Oggi alle ore 11:00 a Palazzo Corvo si è tenuta la conferenza stampa di Donn.è, l’associazione contro la violenza sulle donne che compie 2 anni di apertura del Centro antiviolenza. Molti i temi trattati nel corso dell'incontro: la casistica e le nuove tendenze che emergono dall'osservazione dei casi trattati, la necessità di sensibilizzare e di fare molto di più per andare incontro alle donne che necessitano di aiuto.

Ad aprire la conferenza è stata una toccante intervista video ad una donna, chiamata "Lady" per rispetto della privacy, seguita ed aiutata dall'associazione che, dopo una lunga storia di violenze subite davanti alla prole, su suggerimento dei figli ha cercato aiuto rivolgendosi al Pronto Soccorso. L'incontro con le donne del centro antiviolenza le ha cambiato la vita. Lady è una delle quarantaquattro donne che in due anni hanno trovato aiuto presso il centro antiviolenza Donn'è. 

La casistica dei due anni di attività dimostra che continua la tendenza delle donne a subire violenza da parte di coniugi e conviventi. Ma un altro dato allarmante è l'incremento delle violenze ad opera dei figli maschi nelle famiglie in cui già vi sono episodi di violenza. Spesso le donne non vogliono denunciare ma molte di loro stanno trovando la forza di farlo anche grazie agli strumenti normativi che hanno introdotto il reato di stalking. Molti i tipi di violenze affrontati ed i mezzi con cui le vittime entrano in contatto. Molto importante e di grande impatto l'apertura dello sportello antiviolenza all'interno dell'ospedale, una mossa che ha favorito il primo contatto con le vittime grazie alla maggiore discrezione offerta. Dopo aver ripercorso le iniziative dell'anno precedente, l'incontro si è chiuso con una breve anteprima della campagna tesseramento 2015, che vedrà coinvolti anche alcuni negozi della città. 

Un'associazione tutta al femminile, caratterizzata dalla forza che contraddistingue le donne nella vita di tutti i giorni e nei vari ruoli che ricoprono. Tanti auguri Donn'è!