Quello che è accaduto e che sta accadendo alla senatrice a vita Liliana Segre tanto da dover essere messa sotto scorta è veramente orribile ed inaccettabile.
Come ha detto il nostro Presidente della Repubblica “la solidarietà, la convivenza, il senso di responsabilità devono contrastare l’intolleranza, l’odio, la contrapposizione”, e appunto per questo, visto che la Senatrice Liliana Segre è diventata oggetto di numerosi insulti e offese collegate al suo vissuto come superstite e testimone diretta degli orrori che caratterizzarono le persecuzioni a sfondo razziale sulla popolazione civile e sulla comunità ebraica durante la seconda guerra mondiale da parte delle forze nazifasciste, considerato l’elevato valore umano che la stessa continua a rappresentare raccontando quei terribili momenti che hanno toccato anche le strade, le vie e le campagne del territorio ortonese, rilevato che la nostra Città fu una delle prime comunità a cui nell’immediato dopoguerra venne concessa la Medaglia d’oro al Valor Civile e dunque rappresenta pienamente il messaggio di pace, solidarietà e libertà su cui l’Europa ha fondato la sua Unione nel rispetto dei popoli, delle identità nazionali e dei diritti delle persone, ho ritenuto opportuno presentare un ordine del giorno in cui si chiede di insignire della “cittadinanza onoraria” della Città di Ortona la senatrice a vita Liliana Segre come segno di solidarietà contro il “linguaggio dell’odio”.
c.s. Consigliere comunale Antonio Sorgetti