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L’andamento del mercato immobiliare in Italia dopo il Covid

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Il mercato immobiliare italiano è segnato sempre di più da quelle che possiamo considerare come inevitabili conseguenze della crisi determinata dall’epidemia di coronavirus. In effetti ci sono state delle situazioni che fanno pensare a come la difficile questione sanitaria abbia influenzato molto le compravendite degli immobili. Adesso le previsioni sono tutte per il futuro. Gli esperti cominciano a vedere quali sono i trend che si stanno affermando, per riuscire a comprendere per quanto tempo si manifesteranno le conseguenze determinate dalla crisi del Covid. A questo proposito, proprio per seguire gli ultimi trend in campo immobiliare, possiamo analizzare i dati del rapporto presentato da Nomisma.

Il cambiamento nella domanda dei mutui e delle case

Alla questione si sono interessati molti esperti che operano nel settore, come per esempio l’agenzia immobiliare Treviso ImpREsa. È molto importante infatti riuscire a comprendere che cosa è cambiato nel 2020.

Nomisma con il suo rapporto afferma che nel 2020 sono cambiate le priorità delle famiglie e questo influisce in maniera negativa sulle aspettative di acquisti immobiliari. Eppure gli esperti riferiscono che le condizioni per gli acquisti in questo momento sono molto favorevoli, visto che si può contare su prezzi bassi e su tassi dei mutui che tendono ad essere in calo.

A quanto pare gli istituti di credito stanno presentando delle proposte che potrebbero piacere ai clienti, anche per favorire la ripresa del mercato immobiliare nel nostro Paese.

Certo è vero comunque che permangono delle situazioni di incertezza determinate dall’epidemia. Infatti per esempio per quanto riguarda il mercato dei mutui ci sono molte surroghe o richieste per acquisti di necessità, come l’acquisto della prima casa. Appare invece in rallentamento la componente che riguarda più specificamente gli investimenti. 

Ancora oggi ci si interroga su quella che sarà la sfida rappresentata dal 2021. Attualmente infatti le compravendite sono in ribasso e il prossimo anno rappresenterà un banco di prova che può confermare questa tendenza così come potrà evolvere la situazione in un netto miglioramento. Tutto dipende anche però dalla capacità di spesa degli italiani.

Cosa aspettarsi per gli investimenti immobiliari corporate

Il rapporto Nomisma ci dà delle previsioni importanti anche per quanto riguarda gli investimenti immobiliari corporate. Anche in questo settore dopo l’emergenza sanitaria ci sono stati dei rallentamenti.

Ma soprattutto ciò che colpisce è rappresentato dalle modifiche nella composizione di queste tipologie. C’è stato sicuramente in evidenza un calo della componente estera. Però per alcune aree specifiche, come per esempio il mercato milanese e romano, negli ultimi mesi è tornato l’interesse, soprattutto per quanto riguarda il segmento non residenziale.

Quest’ultimo di solito è più reattivo rispetto agli altri settori. Si prevede che anche nei prossimi anni questo segmento possa portare a dei buoni risultati. D’altronde l’esigenza è quella di ripensare gli spazi in seguito alla gestione dei contagi, in vista dei cambiamenti dello stile di vita e del lavoro.

Gli agenti immobiliari si aspettano di ritornare presto ad un livello di giro d’affari tipico della fase precedente all’epidemia. Molti per esempio si dimostrano fiduciosi per la ripresa che dovrebbe seguire negli anni 2021-2022.

L’unico problema in questo momento potrebbe essere determinato dal fatto che in tutte le categorie i tempi si allungano sia per quanto riguarda gli acquisti che le locazioni. C’è comunque una buona fiducia da parte dei proprietari che non vogliono recedere dalle loro aspettative.

Si ha molta fiducia anche nei nuovi apporti costituiti dalle tecnologie innovative, soprattutto per coloro che riescono a conciliare le esigenze della compravendita immobiliare con la digitalizzazione delle imprese.

Si punta molto sulle visite virtuali e sulle richieste di contatto non in presenza, confermando che le tecnologie sono diventate ormai indispensabili anche in questo campo.

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