Lo Zambra, l'unico cinema rimasto in città, è a rischio chiusura.
Ad annunciarlo lo storico gestore per conto dei Salesiani, Gigi Giri che prevede la fine, a maggio di quest'anno, dell'attività cinematografica del cineteatro parrocchiale, a causa di incassi esigui per mancanza di pubblico.
“Saremo costretti”, spiega Giri, volontario da più di trentanni, “a chiudere il cinema-teatro “Dino Zambra” a maggio 2013, per la pausa estiva, per poi non riaprire più a settembre in occasione della programmazione autunnale-invernale, se la situazione non cambierà. Attualmente, le cose per il nostro cinema si sono messe proprio male: abbiamo settimanalmente guadagni ristrettissimi con i quali, a volte, non riusciamo nemmeno a coprire le spese”.
I dati, purtroppo, parlano chiaro: un film di prima visione e di qualità come la “Vita di Pi” di Ang Lee, appena proiettato, è stato visto sabato scorso da 19 spettatori in 3 spettacoli complessivi, mentre domenica ne sono stati venti in due repliche. Scarso afflusso anche durante le proiezioni di martedì e mercoledì a 3euro per tutti: nella prima giornata zero spettatori, mentre nella seconda 50.
“La verità è che gli ortonesi non vanno al cinema Zambra, nonostante proponiamo pellicole dei circuiti nazionali”, sottolinea Giri, “ma preferiscono recarsi ai multisala fuori Ortona, a parità di film. Non sappiamo più cosa fare, le abbiamo provate tutte: film per adolescenti, per tutti, per un pubblico impegnato, ma sempre con scarsi risultati o quasi. L'ortonese è un po' strano”, ironizza, “mette mille scuse per non venire da noi: il cinema è freddo, o è troppo caldo, le poltrone scomode, o addirittura il cinema è fuori mano (la sala è in pieno centro in via Don Bosco). Se si continua così, potremo utilizzare questo spazio solo per riunioni, convegni, prove di teatro, spettacoli e quant'altro, ma non per gustarsi un bel film. E' un vero peccato!”.
Certo, lo Zambra è un cinema un po' datato, è stato inaugurato il 19 dicembre del 1976, ma rimane comunque l'unica sala ad Ortona fruibile da tutti coloro che non vogliono o non possono prendere l'auto per regalarsi un pomeriggio o una serata di svago. Detto questo, lo Zambra assolve da sempre a una importante funzione aggregativa, sociale, ed educativa, nel pieno spirito salesiano. E' stato per anni un punto di riferimento per i giovani ortonesi. Si è distinto per rassegne cinematografiche di qualità curate da alcune associazioni culturali locali, ha dato spazio a tutti. Questi saranno solo dolci ricordi se il pubblico ortonese non tornerà ad apprezzare questa sala che si è retta per merito del lavoro dei volontari ai quali va un plauso.