Il Sindaco, nonostante non abbia più i numeri per Governare, insiste nel voler rimanere a tutti i costi al comando non preoccupandosi che la completa inattività della macchina Amministrativa sta danneggiando irrimediabilmente la città, che pur generosamente l'aveva eletto. Ormai politicamente il primo Cittadino non ha più nulla da dire, avendo portato con una dissennata conduzione la maggioranza a diventare minoranza o comunque a non essere più in grado di portare avanti una qualsiasi delibera.
I consigli Comunali sono diventati teatro di diatribe, di litigi, di politica sterile e personalizzata senza tener in nessun conto gli interessi dei Cittadini. Il dott. D'Ottavio viene continuamente sfiduciato sia virtualmente quando è costretto a rimandare le delibere perché senza maggioranza e sia realmente quando non si rende conto che votare significa certificare che è irrimediabilmente in minoranza. Clamorosamente è stata votata anche una mozione che lo obbliga a ritirare la delibera di Giunta con cui esprimeva parere favorevole all'insediamento del deposito GPL sul nostro Porto. Testardamente il Sindaco non prende atto che non governa più il Consiglio ma nemmeno i propri amici, forse 4 e non di più che hanno dato segni di stanchezza, avendo alcuni di essi votato contro o astenutisi nella mozione Importantissima sul GPL. A questo punto si assiste solo ed esclusivamente a lotte continue sia con la minoranza e sia e soprattutto con esponenti del proprio partito, che ricordiamo essere il PD.
Il Sindaco sembra proprio che remi contro il suo Partito che, a onor del vero, è stato fin troppo accondiscendente verso un completo stallo dell'azione Amministrativa che non riesce a piantare nemmeno un chiodo, come si suol dire dalle nostre parti. Il Sindaco è un uomo solo al comando. Ma il problema è che lui non è Coppi, che pure aveva al suo fianco una squadra che lo sorreggeva ed aiutava. Lui ora fa tutto da solo o, meglio, vorrebbe fare. Ha nominato chi ha voluto, ha dato poteri a destra e a manca, ha dispensato deleghe, ha defenestrato in tutta autonomia ma sono sette mesi che la città subisce ed assiste solo ad una lotta di potere inaudita e senza rispetto verso la cittadinanza.
Vi confesso che mi sento in netta difficoltà perché mi chiedo se sono sufficientemente duro nel rappresentare la realtà che solo chi presiede ai Consigli può capire.
Devo dire che mi sono fatto un esame di coscienza e sono giunto alla conclusione che sono troppo tenero nei confronti di chi dovrebbe Amministrare e non lo fa. Non sono io che devo dare la patente dei buoni e dei cattivi, non sta a me giudicare. Sta invece a me informare dei fatti reali che succedono in Consiglio Comunale per dare la possibilità ai cittadini di scegliersi una nuova Amministrazione appena gli sarà consentito. La speranza è che ciò possa avvenire il più presto possibile.
In tutto questo marasma bisogna aggiungere che il Bilancio Comunale è disastroso e, stando a quello che ha dichiarato il buon Assessore Marco Nestore, siamo in una situazione da pre dissesto. Mi giunge voce che il Sindaco potrebbe avere intenzione di aumentarci ancora le Tasse e quindi chiedo a tutti i Consiglieri, nessuno escluso, di Liberare Ortona, vi assicuro che la città ve ne sarà grata.
PS: non ci si illuda di Governare mettendo qualche pezza, si Governa programmando e dando concretezza a dei progetti che possano portare a breve posti di lavoro. I Cittadini sono allo stremo e non si meritano certo questo atteggiamento così irriguardoso nei propri confronti.
Alla prossima amici e grazie di esserci.