Dopo la conferenza stampa nazionale del giorno 16 giugno tenuta a Roma dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Vincenzo MELONE, unitamente al Dott. Graziano DELRIO, Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, al Dott. Gian Luca GALLETTI, Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare ed al Dott. Maurizio MARTINA, Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, tutti coinvolti a testimonianza dell’interdisciplinarietà e trasversalità degli interessi pubblici tutelati dal Corpo delle Capitanerie di porto, il Comandante della Capitaneria di porto di
Ortona, Capitano di Fregata Pio OLIVA, presenta l’operazione “Mare Sicuro 2016”, giunta alla 25ª edizione, che costituisce uno dei momenti di massimo sforzo operativo per le Capitanerie di porto – Guardia Costiera e che vedrà impiegati dal 15 giugno al 18 settembre circa 3.000 unità e 300 mezzi navali, capillarmente dispiegate lungo gli 8.000 chilometri di coste del Paese.
Gli uomini e i mezzi del Compartimento marittimo di Ortona, comprendente la locale Capitaneria di porto e i dipendenti Uffici di Vasto e Francavilla al Mare, saranno costantemente impiegati per la vigilanza e controllo della costa di giurisdizione che va dal confine nord di Francavilla al Mare fino al litorale di Fossacesia Marina e, a seguire, nell’ambito del Circondario marittimo di Vasto, fino al comune di San Salvo Marina, impiegando giornalmente n. 5 unità navali per il pattugliamento della costa, tra cui il nuovo battello GC B 102,
ceduto dalla Regione Abruzzo alla Guardia Costiera e di recentissima assegnazione alla Capitaneria di porto di Ortona, che assicurerà, grazie al minor
pescaggio, una maggiore flessibilità di impiego fino alle zone più prospicenti la costa.
Contemporaneamente verranno impiegati pattuglie automunite per il controllo delle spiagge e del litorale, con servizi sia mattinali che pomeridiani, per un totale di n. 10 al giorno, compresi la domenica ed i festivi.
Tutti assicureranno lo svolgimento in sicurezza delle attività balneari, ponendo particolare attenzione nel prevenire e, quando necessario, nel
reprimere tutti quei comportamenti che possono pregiudicare la tutela delle vita umana in mare e verificando la salubrità e la fruibilità delle zone destinate alle attività balneari.
Opereranno, inoltre, in tutti quei casi in cui, in contatto radio con la Sala Operativa della Capitaneria, o tramite il “Numero Blu 1530”, dovessero ricevere richieste di intervento immediato per garantire il soccorso in mare.
Nella fase preparatoria molto spazio è stato dedicato anche all’attività esterna di sensibilizzazione ed informazione, svolta da tutto il personale del Corpo a favore degli operatori del settore balneare che hanno diffuso e valorizzato l’apposita check – list di auto controllo in allegato all’Ordinanza di Sicurezza Balneare n.28/2016 del 30.05.2016.
Una costante attenzione sarà posta alla sicurezza in mare, alla tutela dell’ecosistema marino ed al rispetto della fascia di navigazione da parte delle unità a motore con particolare riferimento ai limiti di avvicinamento alla costa, vigilando sui divieti di navigazione nella fascia di mare destinata in modo esclusivo alla balneazione.
Tra le recenti novità normative il Comandante Pio Oliva evidenzia l’istituzione dei cc.dd. ecoreati di cui alla Legge n. 68 del 29 Maggio 2015 ed al principio « chi inquina paga ma se inquina tanto vai in galera» nonché, in tema di smaltimento fuochi di bordo scaduti, il Decreto Interministeriale 12 Maggio 2016, n. 101, che prevede l’obbligo per i rivenditori di procedere al ritiro gratuito dei fuochi scaduti.
c.s.Cp Ortona