La bella addormentata dell'adriatico si sveglia dal torpore invernale della politica.
Le imminenti elezioni amministrative di primavera, riguardo la carica di Sindaco e del Consiglio Comunale, scuotono gli animi dei cittadini.
Le stelle sembrano dominare le discussioni in seno ai partiti.
La candidatura dell'Ammiraglio in congedo in quota centrosinistra e quella del militare pentastellato sono i nodi da sciogliere.
La candidatura a Sindaco dell'alto ufficiale della Marina Militare mette seriamente in discussione la riconferma del primo cittadino uscente Vincenzo D'Ottavio.
Salterebbero anche le votazioni delle Primarie previste nel regolamento nazionale del Partito Democratico, vista l'autorevolezza del personaggio.
Il cerino della situazione ingarbugliata è in mano al commissario della sezione cittadina Camillo D'Alessandro il quale cerca la soluzione migliore per mettere insieme le due anime del PD.
Se la trattativa avviata da D'Alessandro e dal deus ex machina Luciano D'Alfonso, non dovesse portare concordia all'interno del partito ortonese di maggioranza, Vincenzo D'Ottavio potrebbe abbandonare la sua casa politica naturale.
Alla fine della giostra, potrebbe prendere concretezza la candidatura autorevole del sindacalista C.G.I.L. Nicola Primavera, molto accredidato anche a livello nazionale.
L'unica certezza nell'area del centro-sinistra è la partecipazione della Lista Civica Ortona Cambia, guidata dal giovane professionista Giorgio Marchegiano.
SE ATENE PIANGE, SPARTA NON RIDE.
Fa capolino al balcone della politica anche il centro-destra che sta affilando le armi in una serie di incontri, molto fruttuosi.
I veterani: Nicola Fratino, Tommaso Cieri e Remo Di Martino tessono la tela anche con il dissidente Leo Castiglione, che ha già annunciato la partecipazione alla competizione con una propria Lista Civica Il Comune delle Idee. Alla chiamata dell'ex assessore Castiglione si registra l'adesione dell'esponente Franco Musa.
Gli scenari del centrodestra sono legati anche all'atteggiamento di D'Ottavio, che potrebbe diventare il protagonista di un ribaltone, nel caso venisse estromesso dal Partito democratico.
Anche il Movimento Noi con Salvini, ha annunciato la compilazione della lista, guidata dal candidato Sindaco Rocco Ranalli, ex assessore in quota Alleanza Nazionale.
Prove tecniche anche per il Movimento 5 Stelle, fondato da Beppe Grillo, che ha già compilato la lista dei 16 partecipanti alla elezioni di Consigliere, ma non rileva il nominativo del probabile Sindaco.
Se non passa la linea dei graduati pentastellati, potrebbe essere nominata un rappresentante del gentil sesso. Il Direttorio, nel giro di pochi giorni scioglierà la riserva.
Segna il passo anche la lista Il Bene Comune del Presidente del Consiglio uscente Ilario Cocciola, alla ricerca di probabili alleanze.
Non si esclude la partecipazione alle elezioni con la candidata a Sindaco dell'assessore uscente Simonetta Schiazza.
I cittadini seguono con molte attenzioni gli sviluppi della vicenda.