Ancora disagi per i cittadini delle frazioni e contrade ortonesi a causa della nevicata del 16 e 17 Gennaio scorsi.
Ormai archiviata l'emergenza dell'erogazione dell'energia elettrica in quanto tutte le contrade sono state in qualche modo rialimentate, anche se ci saranno interruzioni programmate per migliorare il servizio.
Le buche continuano a creare disagi alla circolazione stradale, ma il Comune e gli altri enti gestori stanno provvedendo alla loro chiusura se pur a rilento con rattoppi provvisori.
A suscitare malumore tra i cittadini però, è la lunga chiusura dei cimiteri di Villa Grande e Caldari che sono chiusi dal 16 Gennaio e lo resteranno fino al 1 Febbraio.
Dentro questi cimiteri la neve ha provocato la caduta di molti rami di cipressi che sono caduti su vialetti e tombe.
Nonostante ad oggi siano trascorsi parecchi giorni dalla grande nevicata, i rami non sono ancora stati rimossi.
Il Comune ha quindi emanato un avviso di ulteriore proroga della chiusura dei due cimiteri fino al 1 Febbraio per motivi di sicurezza.
Molte persone provenienti da fuori città approfittando delle belle giornate del fine settimana si sono recate a portare fiori e rivolgere una preghiera ai congiunti defunti trovando il cancello chiuso e l'avviso del Comune rimanendo delusi e amareggiati.
Purtroppo però, i danni dall'esterno appaiono considerevoli ed occorrerà molto lavoro per riportare i luoghi alla loro normalità.
Difficoltà vengono segnalate soprattutto dagli utenti TELECOM, della zona di Villa Grande, che dal periodo della nevicata non riescono ad avere un servizio regolare del traffico telefonico.
Il disservizio riguarda principalmente la ricezione delle telefonate.
Questo problema crea apprensione da parte di chi chiama soprattutto se la telefonata è diretta a persone anziane.
Tale disservizio provoca disagi e danni anche agli esercizi commerciali che hanno bisogno per le loro attività di essere contattati telefonicamente.
Innumerevoli sono state le segnalazioni fatte alla società gestore del servizio da parte degli utenti , ma il problema non è stato risolto.