L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, A Ortona con il talento di JULIA HAGEN

Il M° Peppe Vessicchio nell'intervallo del concerto presenterà il suo libro

Paolo Di Deo
24/03/2017
Musica
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La produzione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese che debutta  sabato 25 alle 18 all’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. AntonellinI” per la 42ª Stagione Sinfonica dell’ISA. Sarà in replica ad Ortona Domenica 26 alle 21 per il concerto di chiusura della stagione concertistica realizzata dall'ISA nel Teatro “F. P. Tosti”.

 

L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, guidata dal suo direttore principale, Ulrich Windfuhr, sarà impegnata in un grande programma sinfonico, con l'Ottava Sinfonia di Dvorak e il I Concerto di Sciostakovic per violoncello e orchestra che sarà interpretato dalla violoncellista, Julia Hagen,

giovanissima e già molto apprezzata, vincitrice nel 2016 del Primo premio nella prima edizione del Concorso internazionale di violoncello “Benedetto Mazzacurati” di Torino.

 

Il concerto si aprirà con l’esecuzione del Primo Concerto per violoncello e orchestra op. 107 del compositore russo Dimitrij Shostakovich, l'ultimo grande "compositore classico" del Novecento. L’opera, composta in soli quaranta giorni nell’estate del 1959, fu dedicata al più grande violoncellista russo, Mstislav Rostropovič, che la presentò al pubblico di San Pietroburgo il 4 ottobre di quell’anno. Nel secondo tempo l’OSA interpreterà l'Ottava Sinfonia di Antonin Dvorak, senza dubbio uno dei lavori più conosciuti dell’autore praghese: una partitura romantica di grande respiro sinfonico, in cui risuonano nell’orchestra le voci della natura e i ritmi e i canti della cultura popolare.

 

Gli interpreti Sul podio il maestro tedesco Ulrich Windfuhr, direttore principale ospite dell’orchestra Sinfonica Abruzzese. Nato a Heidelberg in Germania e formatosi in direzione d’orchestra a Colonia, Vienna e alla Chigiana di Siena. Allievo di Franco Ferrara, Carlo Maria Giulini, Gennadi Roshdestvensky e Leonard Bernstein, nella sua pluridecennale carriera ha diretto numerosi concerti in Germania, Svizzera, Ungheria, Italia, Olanda e Stati Uniti, ed è stato Direttore ospite presso prestigiosi teatri tedeschi. Con la sua incisione di "Das Spielwerk und die Prinzessin" di Franz Schecker per CPO ha ottenuto il Diapason d’Or e il premio “Choc de la musique”, nonché il premio della critica discografica tedesca. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra presso l’Università di Amburgo, compito che lo impegna a lavorare costantemente con gli Hamburger Symphoniker.

Ospite solista sarà la violoncellista Julia Hagen, figlia d’arte, nata a Salisburgo 22 anni fa. Dopo il Mozarteum di Salisburgo ha continuato gli studi a Vienna e Berlino. Ospite di diverse orchestre, ha già vinto numerosi concorsi e nel 2016 si è aggiudicata il Primo Premio nella prima edizione del Concorso internazionale di violoncello “Benedetto Mazzacurati” di Torino.

 

Una piacevole sorpresa riserverà al pubblico l’appuntamento di Ortona: il M° Peppe Vessicchio, uno dei più raffinati arrangiatori e direttori della grande musica leggera italiana, la cui straordinaria competenza musicale non si limita al campo della musica leggera, e che è un fine conoscitore anche degli autori classici, presenterà domenica, dal palco del Tosti, nell'intervallo del concerto, il suo libro La musica fa crescere i pomodori - Il suono, le piante e Mozart: la mia vita in ascolto dell'armonia naturale, recentemente pubblicato per Rizzoli, un saggio "pop" autobiografico sul talento, sulla passione e sugli effetti straordinari dell'armonia musicale nelle nostre vite, che sta presentando in giro per l'Italia e che è un in testa alla classifica delle vendite.

Ma il motivo che affianca l'Orchestra e il Maestro è l'annuncio che Peppe Vessicchio in estate sarà sul podio della Sinfonica Abruzzese, per presentare in prima italiana un suo programma dedicato ai più grandi compositori del cinema italiano, basato su suoi arrangiamenti e rielaborazioni per orchestra sinfonica di celebri colonne sonore, dall'epoca del muto sino ad oggi. È un progetto che si arricchisce della partecipazione del cantante Valerio Scanu, giovane ma già pluripremiato protagonista della canzone italiana, generato dalla geniale inventiva e dalla passione di un musicista che non conosce confini di genere, e che la direzione artistica dell'ISA ha voluto, insieme con il Maestro, che fosse anche un progetto di rilancio dell'estate abruzzese, attraverso la novità di un progetto musicale di livello nazionale. Dopo una prima data alla Casa del Jazz di Roma, il Maestro Vessicchio, sarà dunque in tour con la Sinfonica Abruzzese, per la gioia dei suoi tantissimi fan, che non l'hanno potuto quest'anno ammirare sul palco dell'Ariston di Sanremo, ma potranno vederlo dal vivo in Abruzzo.

c.s.

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