Le primarie che hanno eletto Matteo Renzi segretario del Partito Democratico, mostrano quanto il PD sia ancora capace di attivare processi partecipativi reali e appassionati.
A Ortona, in particolare, emergono due dati chiari. Il primo è quello sulla partecipazione che, a dispetto di alcune polemiche strumentali, si assesta sulla media regionale e nazionale.
L’altro aspetto di rilievo mostra chiaramente quanto il Partito Democratico ortonese sia presente non solo in città, ma gli sia riconosciuto un ruolo di considerevole centralità anche a livello nazionale: infatti, il successo di Matteo Renzi ha consentito l’elezione di Pina Paolucci, giovane professionista ortonese, all’assemblea nazionale del PD.
A lei spetta il compito di rappresentare nel massimo organo del partito le istanze della nostra città.
A dimostrazione di quanto si sia trattato di una vera sfida tra idee e visioni per il futuro del Paese, c’è l’eccellente risultato raccolto da Michele Emiliano e Andrea Orlando.
La giornata di domenica ci consegna un Partito Democratico forte e libero, una comunità pronta ad affrontare la sfida delle amministrative con entusiasmo, guardando negli occhi i cittadini.