La pista ciclopedonale che va dal faro del molo nord del porto di Ortona verso i Ripari di Giobbe, costeggiando il mare, è ormai completata e pronta per l’uso da parte dei cittadini, che in verità già nelle recenti giornate di sole hanno iniziato ad usufruirne ammirando uno splendido panorama.
L’opera è stata ideata, progettata ed appaltata dalla precedente amministrazione di centrosinistra, formata dagli amministratori dell’allora Partito Democratico, poi costretti ad andare via, e di Ortona Bene Comune.
Sono numerose le opere messe in cantiere dalla precedente amministrazione già realizzate o che stanno vedendo la luce in questi giorni, ma ormai è arrivato il tempo di vedere delle iniziative frutto del lavoro dell’attuale amministrazione comunale.
Dopo sei mesi di governo della Città, è giunto il momento che l’Amministrazione guidata da Leo Castiglione, nata da un furbo civismo e sostenuta anche da personaggi dell’attuale Partito Democratico in cerca di consensi, dimostri di saper progettare e finanziare ad esempio il completamento verso nord della pista ciclopedonale, per collegarla con quella di Francavilla al Mare.
Lungo via Cervana verso sud, attraverso un'altra opera appaltata sempre dalla passata amministrazione e finanziata con un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, si stanno completando i lavori della pista ciclopedonale che si collegherà con quella della Via Verde della Costa dei Trabocchi, che parte dai Saraceni per arrivare fino a San Salvo, ideata nel 2006 dall’allora Presidente della Provincia di Chieti Tommaso Coletti e i cui lavori sull’ex tracciato ferroviario, finalmente appaltati, inizieranno nei prossimi giorni.
“Lontani dalle polemiche e dalle bugie elettorali – dichiara il coordinatore di Ortona Popolare Gianluca Coletti – i cittadini ortonesi possono verificare che sono numerose le iniziative che abbiamo messo in campo nella passata amministrazione. Parliamo nella maggior parte dei casi di amministratori con idee, passione e competenze, oltre ad una necessaria autorevolezza nei confronti delle altre istituzioni, che sono riusciti a far valere le ragioni della Città di Ortona”.
“Nell’interesse della comunità ortonese – continua Gianluca Coletti – vorremmo che anche l’attuale amministrazione comunale iniziasse a far prevalere le ragioni della nostra Città rispetto ad un atteggiamento da tifoseria a cui abbiamo assistito finora. Pensiamo al dragaggio del Porto, alla Zona Economica Speciale, al Piano Regolatore Generale, al Piano Demaniale Marittimo, ai sevizi sociali e a tante altre questioni ancora. Purtroppo fino ad oggi l’Amministrazione Comunale sembra essere ancora in una fase di rodaggio, senza nessuna proposta concreta in campo nell’interesse degli ortonesi, nonostante ad esempio gli atti del nuovo Piano Regolatore Generale e del Nuovo Piano Demaniale Marittimo siano pronti per l’approvazione sin dall’insediamento della nuova Giunta, la cassa del Comune sia stata lasciata con oltre 200.000,00 euro di saldo positivo a differenza del saldo negativo di circa 2,5 milioni di euro che abbiamo trovato a maggio 2012 e il bilancio comunale negli anni scorsi sia stato risanato e messo in sicurezza” .
“Sei mesi per studiare e capire cosa fare sono davvero troppi – conclude Gianluca Coletti – La nostra comunità non può permettersi di perdere tutto questo tempo in un momento storico in cui anche un solo secondo perso può pregiudicare sviluppo economico, crescita culturale e benessere sociale. Come sempre siamo a disposizione per qualsiasi confronto pubblico su questo e su qualsiasi altro argomento che riguarda gli interessi della comunità ortonese”.
Comunicato S. Ortona Popolare