Nella notte di mercoledì 20 gennaio, nel centro urbano di Poggiofiorito, un equipaggio dell’aliquota Radiomobile della compagnia dei carabinieri di Ortona ha fermato ad un posto di controllo alla circolazione stradale un’Alfa Romeo 147 scura guidata da P.J.A.M., 29enne di origini dominicane già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi nel giro degli stupefacenti.
Ai carabinieri operanti non è sfuggita la particolare agitazione del giovane che, conoscendolo, hanno ricondotto alla possibile detenzione di qualcosa di illecito ed hanno quindi deciso di approfondire con una perquisizione personale e della sua autovettura.
L’intuizione si è rilevata corretta in quanto nell’abitacolo, abilmente occultati, sono stati scovati due involucri in cellophane che contenevano rispettivamente oltre 30 grammi di cocaina e 10 di hashish ed altre tre dosi di cocaina del peso di un grammo circa già pronte per lo spaccio.
Il giovane è stato quindi arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e su disposizione del Procuratore della Repubblica di turno di Chieti è stato associato in stato di arresto presso l’abitazione di Poggiofiorito dove vive con la famiglia.
Giovedì il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Chieti ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri ed ha applicato a P.J.A.M. la misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Poggiofiorito con il divieto di incontrare persone diverse dai suoi familiari e di comunicare per telefono o tramite social network.