Continua lo stillicidio degli annunci e delle smentite dell'amministrazione guidata dal Sindaco D'Ottavio. Il primo ad annunciare il varo della nuova compagine è, come sempre, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, bruciando sul tempo il Sindaco e scippandogli l'onere della primogenitura. Ancora una volta il segnale non è confortante: si umilia il Sindaco e si forzano i tempi per mettere gli alleati con le spalle al muro, togliendo per l'ennesima volta il pallino al primo cittadino, l'unico titolato ad annunciare una eventuale nuova giunta.
Il secondo segnale sconfortante è la riconferma dei tre assessori del Pd: per il Sindaco e per il partito di maggioranza tutto sarebbe andato bene in questi diciotto mesi, l'amministrazione avrebbe operato bene e, quindi, gli assessori meritano la riconferma.
Ma dov'è la novità? Perché il Sindaco nel Consiglio comunale del 30 novembre scorso ha azzerato le deleghe agli assessori? Se si cambia l'ennesimo assessore che cosa non ha funzionato fino ad oggi? Il Sindaco D'Ottavio pensa davvero che ci sia posto in giunta per gli altri partiti della coalizione? O ritiene che il Pd sia in grado di governare da solo? Da quanto leggiamo e vediamo in questi ultimi giorni le risposte sono sempre più fumose e inconsistenti.
Ultimo messaggio sconfortante: non si parla di programmi né di quale direzione la nuova compagine amministrativa vorrà intraprendere. Avanti tutta, quindi, alla rinfusa e senza una meta, in perfetta continuità con l'operato degli ultimi diciotto mesi.
SEL conferma i suoi convincimenti che vedono, fin dal primo giorno dopo la vittoria elettorale, sgradita al Pd ufficiale la sua presenza in giunta.
SEL rimane fuori dall'amministrazione e prende atto dell'accentuarsi sempre più del solco che ci separa da questo modo di amministrare. Non erano questi i patti sottoscritti e continua a non essere questo il modo di intendere la politica che avevamo condiviso nel programma elettorale.
Continueremo a portare proposte in Consiglio comunale, come abbiamo fatto in questi diciotto mesi e coinvolgeremo sempre più i cittadini ortonesi ad esprimersi sui problemi della città e su possibili soluzioni.
Circolo di Sel Ortona