Si è appena sbloccata la situazione delle tre Istituzioni: Teatro “F.P. Tosti”, Palazzo Farnese e Ente Manifestazioni Ortonesi.

Tre nuovi organismi che erano pronti a partire, ma che sono stati fermi per un anno per  approfondimenti in materia da parte dell'amministrazione comunale a seguito delle perplessità sorte a causa del decreto legge n.95 del 2012 che disponeva il divieto di mantenere o istituire nuovi enti, agenzie, organismi da parte del Comune, proprio per il regime di “Spending review”.

Anche se le tre nuove istituzioni erano a costo zero, l'amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo D'Ottavio aveva ritenuto di sospendere l'attivazione delle stesse in attesa di chiarimenti in merito. In pratica, si voleva essere certi della possibilità di poter istituire questi tre enti per svolgere attività inerenti alla cultura e manifestazioni di vario tipo nel corso dell'anno, per conto del Comune. Ora, con la recente approvazione in Parlamento della nuova Finanziaria 2014 sono stati abrogati i commi del decreto legge n.95 che vietavano la creazione di nuove istituzioni, perciò l'amministrazione comunale potrà far nascere concretamente le tre istituzioni: Teatro “F.P. Tosti”, Palazzo Farnese e Ente Manifestazioni Ortonesi, come previsto dal programma politico-amministrativo del governo D'Ottavio.

“Mi sono interessato personalmente di questo argomento”, spiega il capogruppo del PD, Tommaso Coletti, “interpellando sul caso perfino il presidente del consiglio Letta, alcuni parlamentari. Ora che la faccenda si è risolta, il consiglio comunale nominerà, al più presto,  il Consiglio d'Amministrazione delle tre istituzioni”.

Dopo aver approvato a suo tempo le delibere inerenti le tre istituzioni, il Comune aveva pubblicato un avviso per reperire volontari e c'erano state tante domande segno che ci sono tanti  cittadini che vogliono impegnarsi nell'interesse della loro città. L'amministrazione comunale sta valutando di aggiornare gli “albi” per le tre istituzioni, considerando che si è stati fermi un anno e magari ci sono altri cittadini che vogliono rispondere all'avviso. La selezione dei componenti dei tre organismi avverrà tramite nomina  a discrezione dell'assise civica.