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Nuova piattaforma telematica per la salute in Abruzzo

La Regione Abruzzo migliora la gestione della salute con nuove tecnologie: 5,5 milioni di euro per la piattaforma telematica

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La Regione Abruzzo, guidata dal presidente Marco Marsilio, sta per attivare una nuova piattaforma telematica per migliorare il flusso informativo riguardo all'anagrafe vaccinale regionale e agli screening oncologici. 

Il progetto, proposto dall'assessore alla Salute Nicoletta Verì, prevede una spesa di 5,5 milioni di euro fino al 2026 e sarà gestito centralmente dal Servizio Sanità Digitale del Dipartimento regionale.

La nuova piattaforma permetterà ai cittadini di accedere a una serie di nuovi servizi, tra cui l'integrazione con i portali dei medici di famiglia e delle farmacie, l'accesso tramite Spid, la visualizzazione del libretto vaccinale e la gestione degli screening oncologici. I medici, dal canto loro, potranno gestire in modo più efficiente gli aspetti clinici e diagnostici.

Il progetto fa parte del Piano strategico triennale sulla digitalizzazione della sanità regionale, che prevede un investimento di circa 50 milioni di euro. È stato, inoltre, approvato un secondo progetto riguardante un nuovo sistema informatico per la raccolta e gestione dei flussi informativi provenienti dalle Asl e dalla governance sanitaria regionale, con un investimento di 6 milioni di euro.

“Nel corso del convegno di Pescara dello scorso dicembre promosso in collaborazione con la Corte dei Conti – ha affermato l’assessore Verì – era stato sollevato proprio il nodo della grande quantità di informazioni afferenti al sistema sanitario che troppo spesso non possono essere messe in rete perché le infrastrutture tecnologiche non hanno la possibilità di interfacciarsi.”

“Questo progetto – spiega l’assessore alla salute -  è uno dei tanti sui quali l’Assessorato e il Dipartimento sono al lavoro, affinché i tanti sistemi informativi oggi in funzione in Abruzzo non siano soluzioni a compartimenti stagni, ma diventino interconnessi, così da migliorare la gestione dei processi da parte sia delle Asl, sia dell’organo politico che è chiamato a compiere le scelte di programmazione”.

“Il progetto – conclude la Verì– rientra nel Piano strategico triennale sulla digitalizzazione della sanità regionale, approvato lo scorso anno. Un programma articolato e complesso, con un investimento di circa 50 milioni di euro (finanziato con fondi propri e con risorse Pnrr) che servirà a dotare il nostro sistema sanitario di tecnologie e servizi all’avanguardia”.

È stato, inoltre, approvato un secondo progetto riguardante un nuovo sistema informatico per la raccolta e gestione dei flussi informativi provenienti dalle Asl e dalla governance sanitaria regionale, con un investimento di 6 milioni di euro.

L'obiettivo di questi progetti è quello di fornire dati coerenti, puntuali e estratti con una procedura unificata da tutte le Asl della Regione, al fine di garantire la tempestiva disponibilità dei dati critici e la predisposizione di interventi basati su dati consolidati.

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