Nuove competenze, infrastrutture di collegamento, finanza per i progetti industriali hanno al centro la sostenibilità.
Questi i punti chiave di quanto emerso giovedì 27 luglio nella Sala Eden ad Ortona durante l’Assemblea-convegno pubblico “Insieme per il lavoro”, promossa dalla Piccola Industria di Confindustria Abruzzo.
L’evento, è stato promosso dal Comitato Regionale Piccola Industria di Confindustria Abruzzo, con il contributo di Banca Popolare di Bari,ha rappresentato un momento importante di confronto tra Istituzioni e Imprenditori sui temi dell’innovazione, dei nuovi strumenti finanziari per la crescita e delle infrastrutture per la competitività del territorio.
Tanti e qualificati gli interventi che si sono succeduti dalle 17 sino a oltre le 20 .
In apertura i saluti istituzionali
di Cristiana Canosa, Vice Sindaco di Ortona ,
( cliccando sulle foto con il bordo colorato si accede al video )
Gennaro Strever - Presidente CCIAA Chieti Pescara
Antonio D’Intino - Presidente ANCE Abruzzo
Lorenzo Dattoli - Vicepresidente Confindustria Abruzzo
Dopo gli interventi di
Edoardo Rixi - Viceministro per le infrastrutture e i trasporti
Marco Marsilio - Presidente Regione Abruzzo
Giovanni Baroni - Presidente Piccola Industria Confindustria, con un intervenuto in collegamento da remoto, ha tenuto la relazione introduttiva
sottolineando: “Tenuta del sistema e incertezza per il futuro sono due degli elementi che caratterizzano lo stato di salute delle nostre PMI secondo
quanto emerso dal Rapporto Regionale PMI 2023 di Confindustria e Cerved presentato a fine giugno. A tenere sono stati fatturato (+2,4%), valore
aggiunto (+1,4%) e MOL (+2,9%) che hanno recuperato i livelli del 2019. Tuttavia, inflazione e alti tassi stanno facendo contrarre redditività netta
e utili delle piccole e medie imprese, che con la crisi pandemica hanno fatto un passo indietro di 4 anni nel processo di rafforzamento dei bilanci.
Un quadro che vede l’Abruzzo fare anche meglio del resto d’Italia. Le piccole e medie imprese abruzzesi dal 2020 al 2021, infatti, hanno retto
agli shock e registrato un incremento del 5,7%: un dato che supera la media nazionale che è del 4,2%. In questa cornice è essenziale, per non
vanificare gli sforzi fatti, mettere in campo tutte le misure necessarie a stimolare gli investimenti privati e a sostenere le imprese impegnate nella
doppia transizione green e digitale, a partire dal PNRR. Dobbiamo poter guardare avanti con fiducia in un orizzonte certo in cui le imprese possano
continuare a essere protagoniste”.
A seguire hanno preso la parola :
Pasquale Casillo - Presidente Banca Popolare Bari BDM Banca spa
Alberto Bagnai - Vice Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati
Nella tavola rotonda incentrata sul tema: “Impresa, territorio e logistica: gli strumenti per competere” Michele Romano - Giornalista del Sole 24Ore
ha dialogato con :
Daniele D'Amario - Assessore Attività Produttive Regione Abruzzo,
Raffaele Trivilino - Direttore Polo Innovazione Automotive - IAM ,
Massimiliano Iocco - General Manager Iocco srl ,
Sandro Spella - Presidente Vini Citra,
e Daniele Vincenzo Garofalo - Presidente Autorità di sistema portuale Mare Adriatico Centrale .
Giuseppe Ranalli- Presidente Piccola Industria Confindustria Abruzzo - Vicepresidente Piccola Industria Confindustria, con delega all’Economia del Mare, ha concluso l’assemblea -Convegno Pubblico
“Certamente chi fa impresa è costantemente sotto pressione in un contesto di sfida globale, di costi di produzione aumentati, di processi di innovazione, di investimenti che, con i tassi di interesse attuali, sono frenati o rinviati. - ha sottolineato Ranalli - Eppure, nonostante tutto viviamo in un Paese che continua a crescere meglio rispetto agli altri Paesi Europei, grazie alle imprese, agli imprenditori, ai lavoratori che sono riusciti a superare i tanti ostacoli che ci sono stati. Ho voluto il lavoro al centro di questo incontro perché senza le persone, i giovani in particolare, non c’è competitività di impresa. In questo contesto la formazione è una vera emergenza. L’Abruzzo deve diventare anche più attrattivo, migliorando la dotazione infrastrutturale con modelli di città smart e servizi pubblici su misura per il cittadino. Vogliamo diventare un sistema di aziende sempre più organizzate per accogliere: un’azienda che rispetta i diritti dei lavoratori e promuove un ambiente inclusivo e diversificato può, infatti, attrarre e trattenere i talenti più facilmente.”