Non solo prosa. Nel ricco cartellone del Teatro Tosti, diretto dalla Compagnia dell'Alba, trova spazio, anche quest'anno, il teatro dei dialetti. Una sorta di mini stagione composta da tre appuntamenti curati dalla Compagnia dell'Alba diretta dai maestri Fabrizio Angelini e Gabriele de Guglielmo, con l'associazione culturale gli Amici della Ribalta di Lanciano presieduta da Ermanno Di Rocco.
Si comincia domenica 24 novembre, alle ore 17.30, con O SCARFALIETTO una delle commedie più divertenti di Edoardo Scarpetta, messa in scena dalla Compagnia "Gli Ignoti",
Napoli. Lo spettacolo, scritto nel 1881 e ispirato alla commedia francese La Boulé, racconta le vicissitudini degli sposi Amalia e Felice Sciosciammocca, i cui continui litigi culminano nella rottura di uno scaldino, da cui scaturiscono una serie di situazioni esilaranti che porteranno la coppia in tribunale.
Il secondo appuntamento è fissato per sabato 14 dicembre, alle 17.30, con NIN VÀ TANTE BONE della Compagnia "La Bottega del Sorriso", Teramo. Questo spettacolo ha subito un cambio di data. Inizialmente fissato per il 16 febbraio sarà anticipato invece a metà dicembre. Ideale continuazione del fortunato spettacolo dell'anno scorso, Ma coma si chiame? , che promette ancora risate e divertimento. In una semplice famiglia, dove apparentemente non manca nulla, alcuni avvenimenti romperanno gli equilibri e la vicenda si complicherà ulteriormente con l'arrivo di alcuni personaggi.
Il terzo e ultimo appuntamento domenica 19 gennaio, alle 17.30, RISO, PATATE E ... SUSHI in scena la Compagnia "Amici nostri", Castellana Grotte. Prendete un giovane ragazzo pugliese, Nicola, e trapiantatelo a Milano con la sua trattoria "Il Priscio di Puglia". Aggiungete un paio di sorelle: una non troppo sveglia, ma sicuramente buona forchetta, Anna, e un'altra tutta intenta a inseguire il sogno di diventare un'artista e poco interessata ai problemi di famiglia, Madia, mischiate per bene con una cameriera storica, un po' mamma e un po' moglie, Maria, e un fidanzato milanese,Piergiorgio, ben farcito di bugie. Aggiungete una bella manciata di problemi economici e un'idea geniale quanto folle, in linea con le nuove mode di cucina fusion. Sul finire, insaporite il tutto con un critico gastronomico, Yannis, a cui spetterà il compito di valutare piatti giappo-pugliesi e... la commedia è servita!
La compagnia Amici della Ribalta, nata nel 1989 anche se la sua fondazione risale al 1964 quando un gruppo di attori militava nel piccolo teatro di S. Antonio di Lanciano, diventata una vera e propria fucina di attività teatrali e musicali. Da anni Gli amici della Ribalta promuovono il Festival di Teatro dialettale "Città di Lanciano, premio maschera d'oro".