Il coordinamento No Ombrina, in occasione della imminente manifestazione No Ombrina del 23 maggio a Lanciano, ha promosso la realizzazione di un video della canzone "Com’è profondo il mare" di Lucio Dalla con la partecipazione di 35 artisti abruzzesi.
«L’omaggio a Lucio Dalla -spiegano i coordinatori della manifestazione No Ombrina- è la naturale conseguenza del suo impegno contro la petrolizzazione dell’Adriatico e del contatto che Alessandro Lanci e Diana D’Orsogna di Nuovo Senso Civico ebbero con il grande artista bolognese, culminato in un’intervista realizzata nella sua casa alle Tremiti. Ricordare il suo impegno e rinnovarlo in questo momento cruciale per la storia della nostra comunità è il frutto della profonda convinzione che la bellezza possa salvarci dall’orrore».
«Certo non basta una canzone per cambiare la storia -continuano- ma la speranza è che "Com’è profondo il mare" possa contribuire a bussare alla porta delle orecchie di chi non vuol sentire. E’ per questo che abbiamo voluto eleggerla ad inno della contrarietà alla piattaforma Ombrina mare, parte per il tutto di un progetto ben più ampio che vorrebbe l’Abruzzo irreversibilmente declassato da Regione verde d’Europa a distretto minerario».
«La registrazione della canzone è stata realizzata grazie alla grande disponibilità di Stefano di Matteo e Nicola Di Camillo che, insieme al videomaker, Enzo Francesco Testa hanno lavorato per giorni con i tantissimi cantanti che hanno partecipato al progetto. Le dieci strofe che compongono la canzone -spiegano i coordinatori- sono state affidate ad altrettante coppie di cantanti che l’hanno trasformata in una vera e propria orazione collettiva, con una diversità di contributi stilistici che, pur allontanandosi dall’inimitabile interpretazione di Lucio Dalla, l’hanno resa un un mosaico di tessere cangianti, ognuna carica di un significato ancora più potente, fino al soffio dell’urlo finale: "così stanno uccidendo il mare". Enzo Francesco Testa ha poi tessuto con grande sensibilità e talento una trama perfettamente annodata alla canzone e al destino che ci vorrebbe inchiodati allo spettacolo irreversibile di un mare color petrolio, attingendo alle risorse dei deliziosi pennelli di Marco Pallini Palmar».
«Un lavoro fatto con impegno e soprattutto col cuore -dichiarano soddisfatti- un video che sarà lanciato sui social e sulle tv locali come contributo dei musicisti abruzzesi al contrasto della incomprensibile direzione imposta dal governo Renzi al futuro dei nostri figli .Un particolare ringraziamento va alla Universal Music Publishing per aver concesso la liberatoria e a Nuovo Senso Civico per la sincronizzazione della canzone nel video».
Questi i nomi degli artisti che hanno splendidamente dato il loro contributo: Nicola Di Camillo, Matteo Battistini, Fausto Troilo, Stefano di Matteo, Domenico Imperato, Luna Piccirilli, Danilo Di Giampaolo, Carolina Petrizzelli, Emanuele Spadano, Gianpietro Cianci, Claudio Di Toro, Monica Ferrante, Luca Di Bucchianico, Pamela Testa, Luisa Polidoro, Mariarosaria Ruggeri, Annalisa Di Carlo, Ilaria Maria Giovannetti, Claudio Soffio, Domenico Ciarelli, Sebastian Mannino, Nicola Liberato, Nicola Traversa, Claudia D'Ulisse, Gae Campana, Sonia Coletta, Manuela Francia, Antonio Di Corcia, Giuseppe Mascitelli, Paola Ceroli, Stefano Barbati, Marti Stone, Luca Romagnoli, Mattia De Iure, Ivo Bucci, Marco Pallini Palmar, Enzo Francesco Testa, Angelo Scogno.