AGGIORNAMENTO: Riceviamo in serata un comunicato del Comitato spontaneo per la difesa del Punto Nascite di Ortona nel quale, a seguito delle ultime notizie apprese dalla stampa, si precisa quanto segue:
«Il T.A.R. non ha ritenuto di concedere la sospensiva al provvedimento perché mancante del "fumus e del periculum", ma ha ritenuto anche che si discuterà nel giudizio di merito. Questo è dovuto al fatto che il decreto è solo programmatorio, quindi si dovrà procedere al ricorso di merito. Per questi motivi, il ricorso è tutt'ora valido e non è stato assolutamente rigettato perché dovrà essere ancora discusso».
29/05/2015 - La dr.ssa Manuela Mucci (leggi...) e il dr. Guido Malvezzi, rispettivamente in rappresentanza dei punti nascita di Ortona (leggi...) e Atri, nella seduta CPNR (Comitato tecnico Percorso Nascita Regionale) tenutasi mercoledì 27/05/2015, hanno chiesto al Presidente del CPNR Dr. Angelo Muraglia "la verifica e la rivisitazione della valutazione dei Punti Nascita di Ortona e Atri in merito ai dati e ai requisiti comunicati dagli stessi alla Asl (leggi...)". Una richiesta basata sul fatto che ritengono il Documento Tecnico licenziato dal CPNR a dicembre 2014 "irragionevole nella sostanza per Ortona e Atri" (leggi...).
Sul Documento, che ha portato al Decreto commisariale 10 di Febbraio 2015 sulla soppressione dei detti punti nascite (leggi...), oltre alla richiesta sollevata in tale occasione, pesa anche una delibera di giunta regionale (leggi...) nella quale era stata riconosciuta la necessità di revisione. Hanno anche sollevato discussione "in merito ai dati, agli elementi ed alla metodologia di lavoro che hanno portato a prevedere la illogica chiusura dei PN di Ortona ed Atri", manifestando anche "dubbi procedurali anche sulle successive osservazioni del Tavolo" (leggi...).
In seguito a tali deduzioni e richieste "non è stato ritenuto possibile di procedere a votare e firmare il Documento STAM e STEN, punto all’ordine del giorno della riunione, in coerenza con le dichiarazioni fatte e pur ritenendolo percorso operativo necessario alla Regione. Perché il Protocollo ha come presupposto la programmatoria riorganizzazione della rete dei PN e prevede di fatto la soppressione dei PN di Ortona ed Atri" (leggi...).
Ortona finalmente rappresentata nel CPNR (leggi...) e le deduzioni in merito al documento CPNR sono state sollevate nel contesto del tavolo tecnico. Si apriranno nuovi scenari adesso? Seguirà la revisione del documento auspicata da più parti?
Il documento del CPNR è attualmente oggetto di attenzione anche al TAR in quanto su di esso e sui dati che riporta si basa il decreto commissariale. Per quanto riguarda il ricorso al Tar del Comune di Ortona, fonti attendibili hanno precisato che: «Non vi è stato alcun rigetto. Le tesi in difesa del punto nascite ortonese non sono state affatto respinte. Anzi, il TAR, pur non avendo sospeso l'efficacia del decreto sulla soppressione dei punti nascita, ha ritenuto necessario entrare nel merito del ricorso per approfondire meglio la questione stabilendo un'udienza in tempi brevi. Questo vuol dire che il ricorso continua il suo iter procedurale».