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Bollini Rosa attribuiti per la prima volta agli ospedali di Ortona e Chieti

Il prestigioso riconoscimento ufficializzato oggi a Palazzo Chigi

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Questa mattina, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione del nuovo Network "Bollini Rosa" per il biennio 2016-2017. Tra le 249 strutture ospedaliere che si sono distinte per l'offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, figurano il "Bernabeo" e il "SS. Annunziata". Le schede degli ospedali sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it.

L'impegno di anni è stato premiato, così come la scelta della Asl Lanciano Vasto Chieti  di porre la donna al centro di percorsi e programmi aziendali dedicati, con particolare riferimento al seno. Così, per la prima volta, è arrivato il prestigioso riconoscimento dei Bollini Rosa, attribuiti agli ospedali di Ortona e Chieti dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), da sempre impegnata sul fronte della promozione della medicina di genere, che dal 2007 valuta le strutture ospedaliere attente alla salute femminile. Per il biennio 2016-2017 sono 249 gli ospedali premiati: 82 hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 127 due bollini e 40 un bollino, mentre 7 strutture hanno ricevuto una menzione speciale per l'impegno dimostrato, partecipando a numerose iniziative promosse da Onda. La cerimonia di premiazione si è svolta stamattina a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.  A rappresentare l'Azienda sanitaria e ritirare l'attestato di riconoscimento sono stati Fernando Di Vito, responsabile della Direzione sanitaria dell'ospedale di Ortona, e Maria Di Sciascio, responsabile del Servizio Qualità  aziendale.

 

Tre i criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati: la presenza, all'interno delle aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico, di servizi rivolti alla popolazione femminile; appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici, a garanzia di un approccio alla patologia in relazione alle esigenze della donna; offerta di prestazioni aggiuntive legate all'accoglienza in ospedale e alla presa in carico della paziente, come la telemedicina,  la mediazione culturale e il servizio di assistenza sociale.

 

Grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore generale della Asl, Pasquale Flacco: «Questo riconoscimento, così ambito, ci colloca nella golden list degli ospedali italiani sul fronte della salute al femminile - dice con giustificato orgoglio -. E' il risultato del lavoro appassionato e convinto di tutti gli operatori che ogni giorno contribuiscono a migliorare l'assistenza prestata alle donne, nella fase della prevenzione, della diagnosi e della cura del tumore al seno. Abbiamo scelto, da anni, di investire in questa direzione mettendo in campo risorse e progetti, e il coraggio di sperimentare soluzioni organizzative nuove nel settore della salute donna».

 

«La promozione della salute delle donne - ha affermato il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - rappresenta un obiettivo strategico ed è misura della qualità, dell'efficacia ed equità del nostro sistema sanitario. Purtroppo le donne non trovano sempre una risposta, all'interno del Servizio Sanitario Nazionale, alle loro specifiche esigenze a causa di modelli organizzativi che spesso hanno ancora poca attenzione alle esigenze di genere e questa è sicuramente una 'lacuna' che va colmata. In questo contesto, l'iniziativa dell'Osservatorio nazionale sulla salute della donna, che attribuisce come riconoscimento i 'Bollini Rosa' a quelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale in possesso dei requisiti che privilegiano la prospettiva di genere all'interno dell'erogazione delle cure come fattore strategico di qualità e che si distinguono per il miglioramento dell'assistenza e delle cure e per la ricerca, rappresenta un prezioso valore aggiunto».

 

Diverse le novità della nuova edizione del Bando biennale di Onda, realizzata grazie al contributo di Aon e Bouty: è stata introdotta una sezione dedicata alla prevenzione oncologica, al fine di valutare i servizi offerti dagli ospedali per la diagnosi precoce delle principali patologie oncologiche di interesse femminile, mentre nell'ambito della  ginecologia e ostetricia è stato inserito un focus sul tema dell'Interruzione Volontaria di Gravidanza, della contraccezione e delle Malattie Sessualmente Trasmissibili,  problematiche di importante attualità riguardanti la salute della donna in età fertile. Infine, per quanto concerne la neurologia, sono state aggiunte domande sui servizi dedicati alla malattia di Parkinson e all'ictus, in quanto patologie che necessitano di percorsi diagnostico-terapeutici e di follow-up altamente specializzati.

 

Sul sito riservato al Programma e alle attività ad esso correlate (Concorso Best Practice e H-Open Day), www.bollinirosa.it, è possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivisi per regione, con l'elenco dei servizi offerti e lasciare, da parte dell'utenza, un commento in base alla propria esperienza personale.

Come per le precedenti edizioni, anche per il prossimo biennio, grazie a un  accordo con Federfarma, le 17mila farmacie, distribuite su tutto il territorio nazionale, forniranno alla clientela femminile indicazioni per trovare l'ospedale a "misura di donna" più vicino.

 

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