Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Esercitazione di security, antincendio ed antinquinamento nel porto di Ortona

Lo scenario ipotizzato: una telefonata anonima segnala alla sala operativa della guardia costiera di ortona la presenza di un ordigno a bordo di una nave

Condividi su:

Esercitazione di security, antincendio ed antinquinamento nel porto di Ortona

Lo scenario ipotizzato: una telefonata anonima segnala alla sala operativa della guardia costiera di ortona la presenza di un ordigno a bordo di una nave

Nel corso della mattinata di del 22 dicembre 2015  la capitaneria di porto di ortona, d'intesa con la prefettura di chieti, ha coordinato nel porto di ortona un'esercitazione complessa di security, antincendio e  antinquinamento che ha visto coinvolti i vv.f., il 118, le forze di polizia e tutte le maestranze portuali.
lo scenario ipotizzato e' di quelli inquietanti: una telefonata anonima segnala alla sala operativa della guardia costiera di ortona la presenza di un ordigno a bordo di una nave petroliera agli ormeggi presso il terminal eni, mentre la stessa e' intenta a scaricare benzina e gasolio. 
Immediatamente si attiva l'organizzazione di security della nave per la ricerca dell'ordigno in attesa dell'intervento simulato delle forze speciali.
Parte successivamente l'esercitazione antincendio ipotizzando l'esplosione dell'ordigno che causa uno squarcio sulla cisterna della nave.
Estinto l'incendio grazie al tempestivo intervento dei mezzi del locale distaccamento dei vigili del fuoco, si avviano le operazioni finalizzate al recupero del prodotto sversato: dopo aver circoscritto l'intero specchio acqueo antistante la nave al fine di scongiurare lo spandimento della macchia, si posizionano in mare due skimmer, dispositivi galleggianti muniti di nastri trasportatori con i quali si recupera il prodotto sversato che viene quindi posizionato in casse asservite.
Il comando della capitaneria di porto esprime massima soddisfazione per l'eccellente livello di integrazione raggiunto e per la prontezza operativa di tutte le amministrazioni coinvolte. 

Condividi su:

Seguici su Facebook