Nell' interpretare un nuovo modo di vivere e concepire la città e preso atto di una interessante iniziativa di alcuni ragazzi che hanno dato vita nell'ambito delle festività natalizie all' iniziativa “Radio Ca Da Fé Quiss”, come per altro nei primi anni 2000 in occasione delle festività del Perdono, ma anche, se non ricordo male in occasione del capodanno, di non pochi anni fa, organizzato da diversi ragazzi presso il cinema Odeon, è andato in onda sulla rete di filo diffusione installata dall'ente comunale una programma radio per rallegrare e rendere più piacevole il clima festivo, mi sono chiesto perché non rendere il sistema creato, stabile per tutto l'anno.
L'idea sarebbe quella di elevare l'umore cittadino con la programmazione di scalette musicali di alto gradimento generale attivo solo nei giorni di Sabato, Domenica e Festivi con orari di aperture negozi. Nel contempo porre in essere la creazione di un “punto Radio”, considerato che “il fare radio” in questa città è una forma aggregativa che in diverse occasioni ha dato modo ad alcuni dei nostri concittadini di dar seeguito alle loro passioni e per altri il modo per intraprendere la carriera del dee-jay.
Che l'infrastruttura possa avere la massima estensione possibile in città, o ancor meglio possa andare in onda su frequenze radio diffuse qualora se ne presentassero le condizioni e/o si si creino le competenze necessarie per il perdurare delle attività; la partecipazione ai programmi che possa essere rivolto ad operatori che vogliano accrescere la propria città e il loro bagaglio culturale, quindi senza fini di lucro.
Che la stessa possa o debba divenire un spazio per diffondere iniziative e informazioni istituzionali e/o promuovere le attività del commercio cittadino e non solo, nel quale i commercianti potrebbero dar maggior risalto alle loro iniziative e chi più ne ha più ne metta.
In virtù di quanto detto, chiedo agli Assessori al Bilancio e Commercio, rispettivamente, nelle persone di Simonetta Schiazza e Luigi Menicucci, se possibile, di prorogare il servizio cercando le necessarie coperture per lasciare in funzione la suddetta struttura in attesa di elaborare un progetto e relativo regolamento comunale che disciplini l'iiziativa che possa vedere l'istituzione di un utile strumento che potrebbe avere sbocchi di natura diversa, ma complementari tra loro. Quanto detto, se condiviso da altri consiglieri, potrebbe essere oggetto di un ordine del giorno nella seduta del prossimo Consiglio Comunale che dia mandato agli assessori comunali competenti affinché venga valutata la possibilità di avviare un progetto in tal senso.
Alessandro Seccia
Consigliere Comunale OBC
