Mattinata movimentata in Piazza della Repubblica di Ortona, dove alcuni manifestanti del Movimento Cinque Stelle si sono dati appuntamento per manifestare la loro contrarietà alla realizzazione del deposito GPL nel porto di Ortona, e protestare contro il rifiuto da parte del Sindaco di incontrarli.

I rappresentanti " grillini " volevano consegnare al Primo cittadino pubblicamente una richiesta corredata da una petizione con 2200 firme inerente la spinosa questione.

La petizione chiede la revoca della Delibera di Giunta dello scorso anno con la quale l'amministrazione comunale manifestava  l'indirizzo favorevole all'insediamento e che si proceda con una seria informazione della cittadinanza indicendo anche un referendum consultivo.

Alla manifestazione è intervenuto anche il consigliere regionale pentastellato Pietro Smargiassi.

Gli attivisti hanno esposto uno striscione e volantini davanti al Municipio che la Polizia Municipale ha provveduto a far rimuovere.

I rappresentanti del Movimento visto che non hanno potuto consegnare la petizione al Sindaco, la consegneranno  Martedi 19 nella sede deputata a tale atto cioè all'ufficio protocollo.

Il sindaco Vincenzo D'Ottavio conferma di essere stato contattato da un esponente di M5S che lo invitava a una conferenza stampa congiunta e che dopo aver riflettuto ha declinato l'invito, al fine di evitare strumentalizzazioni ed ha invitato i rappresentanti grillini ha depositare le loro legittime richieste come di norma si fa.

L'amministrazione " valuterà le richieste nelle sedi opportune"

Il Sindaco riferisce che il progetto della Walter Tosto ha avuto le autorizzazioni da 2 Ministeri e che attualmente è al vaglio della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco.

Per quel che concerne il ruolo del Comune il Sindaco dichiara che in materia energetica non ha competenza e che per quanto riguarda il referendum consultivo al momento non ci sono fondi per poterlo tenere e che probabilmente la materia non " può essere oggetto di tale strumento".

Della vicenda nei giorni scorsi se ne è occupato anche il Consigliere Comunale di Minoranza Tommaso Cieri che ha presentato una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale sulla questione referendaria.

Le 2 iniziative hanno quindi riacceso il dibattito in città sull'argomento Deposito GPL e probabilmente ci saranno ulteriori sviluppi e prese di posizione.