Sembrerebbe che il reparto di Medicina dell'ospedale di Ortona rischi di chiudere tra qualche mese. Per ora si tratta di ancora di voci di corridoio, infatti non sembrano esserci riscontri oggettivi o documenti a riguardo.
Sembra proprio il caso del vecchio adagio: "a parlar male si fa peccato ma spesso si dice la verità". Perché, a quanto pare, oltre alle voci di corridoio, sembrerebbe che alcune figure sanitarie diano per scontato uno scenario alquanto desolante per l'ospedale di Ortona, già reduce da altre importanti chiusure e tagli.
Lo scenario temuto sarebbe che, mentre il Pronto Soccorso sarà ridotto al solo servizio diurno, la Geriatria sembrerebbe rischiare di tornare a Chieti. In cambio, a Ortona dovrebbe arrivare invece la lunga degenza.
Ricordando che alla lunga degenza non si accede tramite pronto soccorso ma tramite trasferimento da altri ospedali, qualora questo scenario si dimostri fondato, in un contesto simile la tanto decantata Ginecologia Oncologica verrà a mancare di alcuni importanti supporti, portando a pensare che anche questo reparto potrebbe avere interventi piuttosto limitati.
Quello che si teme per l'Ospedale di Ortona è il realizzarsi di un futuro grigio, forse, propedeutico ad ulteriori tagli e chiusure. A quando un futuro libero da nuvole e intemperie?
Tiziano TORZI