Il Presidentissimo , l'uomo della rinascita del calcio ortonese, anni 70 se ne è andato in punta di piedi. Taciturno, a volte burlone e simpatico, juventino sfegatato amava vivere insieme agli amici,quelli veri che li comprendevano e gli volevano bene, senza tornaconti o giri di parole vuote.
E' Stato Lui,insieme all'allenatore Francesco Primavera, l'artefice del rilancio dei colori dell'Intrepida e dell'Ortona in un periodo davvero "buio" del calcio ortonese. Divisa rossa, contro ogni tipo di invidia, passione e amore per il calcio. La sconfitta era per Giorgio un motivo per ripartire immediatamente: "andiamo avanti" lo slogan coniato per superare le avversità . La squadra recepiva e non mollava. Vinse 3 campionati di seguito: regalò al calcio italiano " 2 professionisti di indubbio valore, quali Francesco Ciampoli e Valerio Maio. Puntava in alto per favorire la crescita dei giovani ortonesi con la speranza, che scendesse in campo qualche imprenditore intenzionato ad investire sul calcio.
Giorgio Costanzo rimaneva sempre ai margini delle competizioni, preferiva soffrire lontano dagli stadi ma la sua presenza era palpapile anche a distanza. Non c'erano i cellulari ma Giorgio riusciva a comunicare a modo suo:" la passione". Lo amavano tutti: giocatori,dirigenti e tutti gli sportivi.
"Andiamo avanti".....Il calcio ortonese e lo sport ortonese non ti dimenticherà mai...
L'ultimo saluto avverrà domani pomeriggio alle 15,30 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria delle Grazie.