Le decisioni assunte nelle ultime sedute del Consiglio Comunale hanno provocato la reazione ferma e decisa di alcuni consiglieri di opposizione che hanno esternato i loro dubbi e le loro perplessità in una conferenza stampa tenutasi venerd' 1 Aprile presso l'aula consigliare del Comune di Ortona.
All'incontro erano presenti i consiglieri: Leo Castiglione , Franco Musa e Vincenzo Polidori i quali hanno commentato alcuni argomenti di attualità politico amministrativo affrontati in Consiglio comunale quali: il cambio di destinazione urbanistica di un immobile in Via Massari, bilancio e offerta Ecolan e la situzione dell'ospedale di Ortona.
Leo Castiglione in merito alla delibera di cambio di destinazione urbanistica che permetterà l'insediamento di una attività commerciale ( CONAD O DISCOUNT non è ancora chiaro) pur non dichiarandosi contrario all'investimento, ha manifestato la perplessità in tema di sicurezza in quanto l'accesso all'edificio è in posizione molto pericolosa al centro di una doppia curva su una strada molto trafficata e percorsa da mezzi di soccorso.
Prima di deliberare secondo Castiglione " bisognava fare uno studio sulla viabilità di accesso al centro commerciale per trovare una soluzione più idonea e sicura " .
Per quanto riguarda la convenzione con la quale l'imprenditore proprietario cede l'area tra l'immobile e la rotonda presenta secondo Castiglione diverse e gravi criticità che non ne consentono l'utilizzo come parco come nell'intenzione dell'amministrazione comunale:
L'area infatti deve essere bonficata ed è soggetta a periodici allagamenti in quanto è attraversata dal fosso di Fontegrande.
La convenzione, così come proposta afferma sempre Castiglione, " non garantisce la collettività in quanto potrebbe costare cara in termini di spese per messa in sicurezza della strada e del terreno a tutto vantaggio del privato imprenditore".
Secondo l'opposzione l'imprenditore attraverso la convenzione doveva essere parte in causa nella organizzazione di tutta la viabilità per quello che egli doveva come "standard urbanistico".
Castiglione ha annunciato che l'opposizione farà un'opera di sensibilizzazione nei confronti dei vari soggetti portatori di interessi e non, affinchè presentino osservazioni nei termini di 60 giorni previsti dalla legge per poter migliorare il progetto.
Franco Musa ha messo in evidenza la fretta con la quale è stata approvata la delibera, ignorando la richiesta avanzata dall'opposizione per appronfondire le varie questioni e studiare correttivi alla convenzione che potessero migliorare e rendere fruibile il progetto.
Secondo Musa vi è stata anche una " forzatura istituzionale", in quanto il sindaco, in una precedente seduta consigliare ha dichiarato di non poter votare la delibera perchè proprietario di un terreno prospicente l'area in oggetto di variazione urbanistica e invece nella seduta del 31 marzo ha " cambiato versione" votandola.
Il suo voto è stato determinante per l'approvazione della modifica, in quanto la maggioranza aveva perso l'appoggio del gruppo Ortona Bene Comune avvalorando la tesi dell'opposizione che vi siano " seri dubbi sul passaggio istituzionale".
Musa ha annunciato che l'opposizione avvierà tutti i passaggi utili a chiarire la posizione del sindaco.
Il consigliere Musa ha poi parlato della confusa vicenda delle deleghe dei rappresentati alle assemblee della società Ecolan nelle quali si è cambiato lo statuto della società stessa che ha poi consentiito di poter fare l'offerta per la gestione della raccolta dei rifiuti nel comune di Ortona.
Il consigliere di opposizione ha messo in evidenza che presso il comune di Ortona non esiste un registro delle deleghe ed ha annunciato battaglia in consiglio comunale in merito all'offerta della Ecolan in quanto, secondo lui, bisognerebbe paragonarla con altre offerte.
I consiglieri di opposizone hanno anche stigmatizzato il comportamento del Senatore Tommaso Coletti che "non ha votato il bilancio all'assemblea dell'Ecolan pur avendo avuto mandato a farlo dal consiglio comunale".
Il consigliere Vincenzo Polidori ha illustrato un ordine del giorno sull'ospedale che ha depositato in comune e che probabilmente si discuterà nel prossimo consiglio comunale.
Polidori chiede al sindaco quale massimo responsabile della salute pubblica locale, di attivarsi immediatamente con il commissario ad acta della Regione Abruzzo affinchè sospenda immediatamente qualsiasi atto inerente la chiusura del reparto di geriatria e la declassificazione del pronto sccorso in "PPI".
Si tratta probabilmete di una ultima opportunità per poter sperare di tenere aperto l'ultimo reparto per acuti e del proto soccorso dell'ospedale di Ortona.
Il Dr. Polidori ha avanzato la richiesta che venga isitituito un ambulatorio di pneumatologia per alleviare i disagi dei pazienti ortonesi costetti ora a recarsi a Chieti per le visite.