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Tommaso Cieri : DEPOSITO DI GPL ,sbaglia chi pensa di poter nuovamente ingannare la città accreditandosi dei meriti che non ha

Chi sono I PROPONENTI DELLE DELIBERE di cui si discute, da che EPOCA SONO STATE PROPOSTE, e QUANTE NE SONO ?

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Nel Consiglio Comunale del 20.4.2016 si è finalmente raggiunto l’obiettivo, che le forze di opposizione di Centro Destra si erano prefissato da oltre un anno e che da tale epoca perseguono e ci stanno lavorando, infatti con una delibera approvata all’unanimità, si è deciso di inviare a tutti i centri di interesse Ortonesi (famiglie, attività produttive associazioni ecc), oltre ad una informativa di carattere generale sulla caratteristiche dell’impianto di deposto GPL, anche UNA SCHEDA, sulla quale potranno essere trascritte osservazioni e/o pareri sul progetto. La scheda, cosi riempita, dovrà essere sottoscritta e riconsegnata, corredata di una copia del documento di riconoscimento anch’esso sottoscritto, al Comune di Ortona, o direttamente all’ufficio protocollo o a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Con la redazione della detta scheda, si è raggiunto il risultato che la CITTA’ DI ORTONA PARTECIPERA’ ALLA CONSULTAZIONE PUBBLICA E AL PROCESSO DI FORMAZIONE DECISIONALE DEL PROGETTO DI DEPOSITO GPL IN AREA PORTUALE DI ORTONA.

Questo risultato è il frutto del lavoro portato avanti dalle forza di Centro Destra, le quali, già dal febbraio 2015 si erano attivati e fatto approvare la delibera con cui si indiceva il referendum consultivo, poi successivamente proposto e fatto approvare il regolamento del referendum ed ancora per sollecitare la fissazione della data del referendum e ancora successivamente, nel febbraio 2016, presa conoscenza della normativa del giugno del 2015 che introduceva, a mezzo dell’art. 24 D. Lgs. 105/2015, la “Consultazione Pubblica e partecipazione al processo decisionale” di formazione dell’iter approvativo del progetto di deposito di GPL, proponeva una ulteriore delibera con la quale si doveva decidere di individuare tale partecipazione a mezzo di questionario da inviare ai cittadini.

Il risultato ottenuto è storico, come mai prima d’ora, anche perché la normativa non lo consentiva in maniera cosi esplicita, la città di Ortona e il suo territorio ha partecipato, esprimendo pareri ed opinioni a iter autorizzativi di progetti cosi grandi, cosi importanti e cosi impattanti per la città e le sue economie.

Ora la città di città deve rispondere in maniera chiara e diretta, dimostrando di essere all’altezza di poter esprimere parere e/o opinioni, per quanto è possibile motivate, sul progetto di deposito di GPL di 25.000 metri cubi in area portuale di Ortona e ciò entro e non oltre giorni sessanta a decorrere dal 21.4.2016.

Sbaglia chi pensa di poter nuovamente ingannare la città accreditandosi dei meriti che non ha, chi ha sempre remato contro a tale soluzione frapponendo mille difficoltà, peraltro in maniera subdola e mai esplicita, sostenendo che l’adempimento di cui all’art. 24 fosse già stato assolto dalla PUBBLICAZIONE DELLA PROCEDURA VIA REGIONALE, o che comunque lo si poteva assolvere PUBBLICANDO SUL SITO DEL COMUNE o a mezzo dei MANIFESTI le caratteristiche dell’impianto, ma MAI HA PROPOSTO UN COINVOLGIMENTO DIRETTO DEI CITTADINI e oggi invece, dimenticando tutto ciò (o facendo finta), viene a rivendicare un risultato per il quale non solo non ha lavorato ma lo ha avversato.

Basta scorrere il SITO UFFICIALE DEL COMUNE per vedere chi sono I PROPONENTI DELLE DELIBERE di cui si discute, da che EPOCA SONO STATE PROPOSTE, e QUANTE NE SONO, tutto il resto sono CHIACCHIERE.

c.s. Consigliere Comunale Tommaso Cieri

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