Sig. Sindaco i CITTADINI sono esterrefatti e si ritrovano con la spada di damocle sulla testa di un deposito di 25000 tonnellate di GPL sul proprio Porto con tutte le conseguenze negative che potenzialmente puo' comportare .
Man mano che si scava in questa vicenda i dubbi si fanno sempre piu' forti soprattutto sull'opportunita'' e sulla tempistica e sul modo con cui si e' arrivati alla famigerata delibera di Giunta sul deposito di GPL sul Porto della nostra citta'.
Ricordiamo che la delibera e' stata approvata dai soli : ENZO D'OTTAVIO--- GIANLUCA COLETTI---LEA RADICO E GIANNICOLA DI CARLO --- da qui' e' cominciato tutto l'iter che ci ha portato sull'orlo di questo insediamento.
Le domande che sorgono spontanee ed anzi sono d'obbligo gliel'elenco, se permette, una dietro l'altra .
1-- perche' ha ritenuto di fare la delibera in fretta e furia nonostante che il suo amico piu' fidato nonche' , all'epoca, assessore all'ambiente e vice Sindaco ROBERTO SERAFINI le avesse esternato la sua contrarieta' perche' non c'era la documentazione necessaria sufficiente , anzi non c'era per nulla o quasi, per poter decidere con cognizione di causa su una questione cosi' importante ?
2--- Perche' nonostante l'assenza dell'assessore SERAFINI titolare della materia ambientale e quindi di riferimento per questo tipo d'insediamento ha proceduto ugualmente ? Perche' tutta quella fretta?
3--- Perche' non ha aspettato, come sosteneva il suo Vice Sindaco , che arrivassero i documenti su cui poter decidere con scienza e coscienza ?
4---perche' si e' sempre opposto a che si facesse un REFERENDUM CITTADINO, non dica che non si poteva fare o che costava troppo perche' nessuno ci crede, per sentire l'orientamento degli Ortonesi in merito ad una questione cosi' importante per il loro futuro ?
5---Per ultimo una domanda perniciosa per lei, mi scusi ma devo farlgliela , perche' non ha ritirato la famosa delibera di GIUNTA quando il Consiglio Comunale con una mozione glie l'ha intimato ?
Converra' sicuramente con noi, sig. Sindaco, che sono domande legittime e non pretestuose ed a cui bisogna dare risposte puntuali ed esaurienti , i CITTADINI hanno diritto di sapere , soprattutto perche' lei ha impostato la sua campagna elettorale sulla trasparenza e sulla promessa che mai avrebbe sottaciuto nulla e che ci sarebbe stato sempre un coinvolgimento diretto dell'opinione del popolo Ortonese .
Ci auguriamo che lei voglia rispondere e siamo a sua completa disposizione nel caso volesse farlo.
PS : AVV. SERAFINI nel ringraziarla di nuovo per la sua esauriente ricostruzione dei fatti, mi corre altresi' l'obbligo di dire la mia personale opinione sulla faccenda. Credo che la sua contrarieta' al GPL fosse completamente da condividere vista l'assoluta carenza d'informazioni sul progetto ma nel contempo lei avrebbe dovuto, secondo me , battersi affinche' la delibera non si facesse e nel caso non ci fosse riuscito votare contro .
SI RIPORTA LA DICHIARAZIONE DI SERAFINI NELL'ARTICOLO DA LUI PUBBLICATO IERI.
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Rispondo alla domanda pubblica rivoltami da Gizzi.
All'epoca, dopo aver partecipato nell autunno del 2013 a due incontri con la ditta Tosto, dissi al Sindaco che il Comune non doveva esprimere alcun gradimento anticipato sull' installazione dell' IMPIANTO GPL sul porto perché non aveva sufficienti informazioni a riguardo disponendo solo di disegnini o poco più.
Non capivo le ragioni di tale corsa in avanti e volevo che il Comune esprimesse la sua opinione solo dopo l apertura del procedimento e quindi dopo l analisi completa della documentazione prevista dalla legge, così da pronunciarsi con cognizione di causa tutelando il suo porto e la sua popolazione.
Non condividevo e non condivisi la delibera di Giunta.
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