In merito alle sentenze del TAR sui ricorsi presentati dalle ditte seconda e terza classificata nella gara d’appalto dei lavori di dragaggio,è opportuno fare chiarezza, dichiarano il Sindaco d’Ottavio ed il capogruppo del PD, Tommaso Coletti.
I ricorsi non vertono su errori o omissioni del bando di gara o del progetto posto a base di gara che non sono stati minimamente contestati dai ricorrenti. Lo stesso TAR non ha mosso alcun rilievo ne sugli atti di gara ne sulla procedura, bensì ha escluso dalla gara due concorrenti proprio perché non si sono attenuti scrupolosamente al contenuto del bando. Questo dimostra, dichiara il Sindaco d’Ottavio, che l’amministrazione comunale, i tecnici ed i funzionari del comune, hanno lavorato con grande professionalità nella predisposizione del bando europeo.
L’annullamento dell’atto di aggiudicazione in favore dell’impresa risultato primo in graduatoria è stato disposto dal TAR solo ed esclusivamente per aspetti formali , ossia per la carenza di documentazione del progetto definitivo predisposto dalla stessa ditta.
Conseguentemente all’esclusione dalla gara delle ditte prima e terza classificate, l’appalto sarà aggiudicato alla ditta seconda classificata, che a seguito di sentenza del Tar è divenuta prima in graduatoria, salvo verifica dei requisiti soggettivi di quest’ultima.
Respingiamo al mittente , dichiara il capogruppo del PD, Tommaso Coletti, tutti gli attacchi strumentali ed infondati che sistematicamente vengono fatti da quanti, o per solo protagonismo politico o, ancora peggio, perché lavorano contro gli interessi della città .
c.s. Sanatore Tommaso Coletti