Il Presidente del Consiglio comunale, Ilario Cocciola, ha fissato il 3 giugno prossimo il Consiglio comunale che dovrà trattare l’argomento del deposito di GPL al porto di Ortona, contravvenendo a quanto stabilito due giorni prima nella riunione dei capigruppo, che invece fissava al 15 giugno la data. La cosa ancora più grave è che il punto in discussione, richiesto dai consiglieri di minoranza Patrizio Marino, Franco Musa, Leo Castiglione, Tommaso Cieri, Vincenzo Polidori e Carlo E.M.Ricci, è stato relegato al penultimo posto, dopo la discussione sul bilancio e su altri regolamenti. Questo squalifica l'argomento e non permette al pubblico di partecipare, perchè la discussione sul bilancio e sui regolamenti farà protrarre il Consiglio fina a tarda ora, limitando la partecipazione e lo spazio per la riflessione e gli approfondimenti. Noi pensiamo, invece, che il punto meriti più spazio, non a caso abbiamo richiesto un consiglio comunale straordinario, perchè sentiamo le preoccupazioni dei cittadini ortonesi in merito all’istallazione della Seastock.
Gli ortonesi si aspettano che il Consiglio si pronunci sull’argomento, lo aspettanno da tre anni, da quando l’argomento arrivò in Consiglio e fu ritirato, senza che ci fosse stata una discussione. La manifestazione di interesse sul deposito fu poi approvata in una riunione a tre di Giunta e il Consiglio comunale, in seguito, approvò un invito a ritirare quella delibera.
Chiederemo, quindi, al Presidente del Consiglio comunale, Ilario Cocciola, di fissare un Consiglio straordinario il 15 giugno, con un solo punto all’ordine del giorno, “Problematiche inerenti il progetto dell’impianto di GPL della ditta Seastock”, perchè la città merita di sapere cosa pensano i Consiglieri comunali del progetto e che cosa pensano di fare in merito alle tante osservazioni che i cittadini presenteranno.
c.s. dei Consiglieri comunali Patrizio Marino, Franco Musa, Leo Castiglione, Tommaso Cieri, Vincenzo Polidori e Carlo E.M.Ricci