Il Liceo Scientifico di ORTONA ALESSANDRO VOLTA nel tempo ha acquistato e si e' guadagnato sul campo una grande notorieta' ed e' diventato , ed a ragione, una eccellenza a livello Regionale e non solo.
Diplomarsi al Liceo Scientifico di Ortona significa avere una preparazione di primordine e di sicuro avvenire per il proseguo degli studi di qualsiasi ordine e grado.
Chi veramente vuole avere un futuro professionale in qualsiasi disciplina deve scegliere un percorso di studio all'altezza e non puo' che valutare positivamente una scuola di tale rango , non lo diciamo per campanilismo ma solo ed esclusivamente per i meriti acquisiti sul campo anche a livello Nazionale come quest'anno con 5 suoi studenti che hanno partecipato alle finali Nazionali di diverse discipline .
Per noi che siamo abituati agli appuntamenti d'incontro su svariati argomenti, a dibattiti, a conferenze di qualsiasi tipo, assistere a questo incontro culturale di alto livello con Dacia Maraini e' stata una graditissima sorpresa.
L'organizzazione e' stata perfetta grazie all'ottima intuizione della professoressa Francesca Iormetti coadiuvata da tutto l'intero corpo docente del Liceo e il tutto si evince dalla foto in evidenza dove ci sono la scrittrice MARAINI , lei stessa IORMETTI e quattro studenti Liceali.
I protagonisti citati hanno dato origine ad un appassionato dibattito , con conversazioni e domande che hanno interessato il pubblico che ha apprezzato ripetutamente con applausi sinceri e reiterati e soprattutto l'ospite d'onore Dacia Maraini che si e' mostrata visibilmente stupita per la profondita' e conoscenza dei suoi libri di cui hanno dato ampia cognizione la stessa Iormetti e i suoi 4 studenti. L'incontro si e' sviluppato in modo fruibile e scorrevole al punto tale che le tre ore di durata non hanno mai , in nessun momento, fatto venir meno la soglia di attenzione degli spettatori che e' sempre rimasta desta .
Il dibattito si e' alternato tra gli studenti e le risposte della scrittrice che a tratti e' parsa materializzare i persoggi citati nelle opere da lei realizzate dando loro un corpo ed un'anima che altrimenti con la sola lettura non si sarebbe , probabilmente , potuto apprezzare appieno.
Le domande degli studenti e della stessa professoressa sono state stringenti e tutte volte a scoprire anche cio' che la scrittice magari lasciava intuire, ma mancava naturalmente la testimonianza diretta dell'autrice che era l'unica che potesse confermare o meno quello che si poteva solo ipotizzare. E' stato questo che piu' ha appassionato ed e' quasi parso che il dibattito e le conversazioni fossero la continuazione di quei romanzi . Quello che ha stupito e' stata soprattutto la preparazione altissima mostrata dasgli studenti del Liceo che hanno ricevuto alla fine un plauso dalla stessa scrittrice che si e' congratulata e per la profondita' e conoscenza dei suoi libri.
I temi trattati sono stati quelli della Emancipazione femminile con il bellissimo romanzo " la lunga vita di Marianna Ucria " --e la violenza sulle donne con i libri " l'amore rubato " e " il bambino e il sognatore ".
Una giornata davvero da ricordare , tre ore vissute intensamente e soprattutto che hanno lasciato impresso nelle nostre menti sia i personaggi dei libri che a tratti sono sembrati quasi reali , che i temi da essi rappresentati che hanno bisogno ancora oggi di essere trattati e non dimenticati perche' non ancora completamente risolti.
La mattinata si e' conclusa con la premiazione dei 5 studenti liceali che si sono distinti a livello Nazionale operata dall'associazione ROTARACT che ha coopartecipato all'evento e dall'associazione Donn'e' che si occupa della violenza sulle donne nella persona del Presidente avv. Francesca di Muzio anch'essa coopartecipe.