Nella seduta straordinaria e monotematica del Consiglio Comunale tenutasi presso la Sala Eden il 16 Giugno , tutti i 14 Consiglieri presenti hanno espresso la contrarietà al progetto della Seastock SRL che vorrebbe realizzare un deposito GPL in area portuale.
Il tutto si è svolto in una Sala Eden esternamente tappezzata da cartelli e striscioni con scritte antideposito ed internamente stracolma principalmente di cittadini appartanenti ai Comitati "NO GPL" anche se non mancavano lavoratori della ditta Walter Tosto.
In un clima teso e pesante i consiglieri anche se con diverse sgumature , hanno deliberato quanto proposto dai 6 consiglieri di minoranza : Castiglione, Cieri, Marino, Musa, Polidoro e Ricci.
La Delibera che entra nel procedimento previsto dall'Art. 24 legge 105/2015, sarà inviata al Ministero insieme alle altre osservazioni e pareri già protocollati in Comune da parte di cittadini ed associazioni .
Dopo l'appello dei consiglieri, l'introduzione e le raccomandazioni del Presidente del Consiglio Ilario Cocciola ha preso la parola il Sindaco Vincenzo D'Ottavio che ha confermato davanti al consiglio quanto dichiarato nei giorni scorsi e cioè la sua personale contrarietà al progetto del Deposito GPL derivante dall'ascolto di pareri di organismi tecnici ( Comitato Porto ) e dalla valutazione di alcune criticità.
Il sindaco nonostante queste valutazioni nulla ha detto sull'eventuale ritiro della manifestazione di interesse all'iniziativa deliberata dalla Giunta il 28 Febraio 2014.
Foto consiglieri
La proposta dei 6 consiglieri di minoranza con la quale si esprime la contrarietà del consiglio comunale è stata illustrata da Patrizio Marino.
La delibera prendendo atto della contrarietà della città di Ortona manifestata attraverso l'ingente numero di osservazioni presentate ed in via di presentazione ed attraverso il cospiquo numero di firme raccolte , esprime parere contrario.
Il consigliere comunale Leo Castiglione nel suo intervento a sostegno della proposta di delibera , ha ripercorso l'iter della procedura manifestando la sua soddisfazione perchè finalmente dopo due anni in cui ci sono state diverse richieste per discutere del progetto in consiglio comunale, ci si è riusciti.
Ha auspicato che il parere contrario del sindaco sia un reale NO alla realizzazione dell'impianto che la città non vuole e non un NO al progetto.
Tommaso Cieri ha proposto un emendamento integrativo alla proposta di delibera con la quale si prendeva atto e faceva proprio il verbale dell'assemblea del Comitato Porto che ribadiva la contrarietà dello stesso comitato al progetto adducendo motivazioni tecniche.
Patrizio Marino ha sottolineato che dopo la votazione della delibera il comune di Ortona dovrà farsi carico ed intervenire con forza nelle sedi e nei livelli decisionali successivi quali il rapporto di sicurezza definitivo ed alla conferenza di servizio presso il Ministero dello Sviluppo Economico, nel rappresentare le istanza contrarie della città all'insediamento.
Franco Musa ha messo in evidenza il contrasto tra alcuni atti prodotti dal comune in merito all'aderenza del progetto Seastock con il piano regolatore portuale e quanto verificato e dichiarato dal comitato Porto nella sua relazione di segno opposto.
Se ciò fosse confermato, afferma Musa l'intero progetto sarebbe messo in discussione .
Remo Di Martino, in un lungo ed appassionato intervento, ha tra l'altro affermato che della proposta di insediamento bisognava dare oltre che una valutazione in merito alla sicurezza anche una valutazione dei vantaggi che avrebbe potuto dare alla città , come fece l'amministrazione comunale 9 anni fa in relazione all'insediamento del Centro Oli dell'ENI.
Ha ricordato che Ortona ha da sempre un porto commerciale ed industriale ed ha invitato la classe politica ed i giovani a fare una scelta chiara sul futuro del porto e della città.
Di Martino pur votando la delibera propsta dagli altri 6 coniglieri di minoranza, l' ha definita inutile, tardiva ed inefficace, perchè il Ministero potrebbe ignorare l'osservazione ed autorizzare l'insediamento.
Di Martino propone al termine del suo ragionamento di stipulare un accordo con la Seastock che preveda nella "male augurata ipotesi" che l'impianto venga realizzato ci sia un compenso per il comune del 10% dell'utile.
Il capogruppo del PD Tommaso Coletti ha affermato nel suo intervento, che se l'impianto della Seastock fosse incompatibile con il Piano Regolatore esso non potrebbe essere realizzato.
Ha inoltre proposto di intervenire nella procedura prevista dalla legge 105/2015 su questioni tecniche e non solo approvando la delibera che a suo avviso è un proclama che potrebe risultare inefficace.
Coletti ha avanzato la proposta di effettuare un referendum tra tutti i cittadini ortonesi a spese dei 17 consglieri comunali, dopo che si sia fatto conoscere il progetto in modo approfondito.
Il capogruppo PD proponeva ed otteneva a maggioranza una sospensione dei lavori per cercare di concordare con la minoranza un emendamento alla proposta di delibera, ma l'accordo non si è trovato.
Tommaso Cieri pur di arrivare ad una votazione unanime della delbera ha ritirato la sua prposta di emendamento non condiviso dalla maggioranza.
Sono seguite le dichiarazioni di voto tutte favorevoli alla proposta avanzata dai 6 consiglieri di minoranza.
La votazione unanime ha sancito la contrarietà al progetto del deposito di GPL al porto di Ortona che comunque sarà oggetto di valutazione degli organismi competenti.
Alla seduta consiliare ha marginalmente assistito l'amministratore della Seastock Luca Tosto che si è intrattenuto anche in una breve e pacata conversazione con alcune componenti del comitato contro il Deposito GPL.
L'imprenditore ha cercato di rassicurarle mentre le rappresentanti del comitato lo hanno invitato ad investire sul turismo.
Luca Tosto in merito alla vicenda del deposito ha affermato di essere rispettoso della città per quello che essa ha già dato alla sua società ed ha continuato affermando che " qualora non si riuscisse a rassicurare la popolazione ed a far comprendere l'utilità dell'iniziativa non continuerà a perseguirla" ed ha concluso affermando di essere disponibile a proporre iniziative per far conoscere meglio il progetto alla popolazione.
A tal proposito un video di presentazione del deposito GPL è già disponibile
Seastock from Walter Tosto Spa on Vimeo.