I cittadini e gli operatori della corrispondenza, protestano contro il Comune di Ortona.

Gli immobili e le abitazioni costruiti nell'ultimo ventennio, sono tutti sprovvisti del proprio numero civico

La legge delo Stato Italiano, in vigore dal lontano 24 dicembre 1954 parla chiaro: " Il Comune provvede alla indicazione onomastica stradale e alla numerazione civica ".

Le ulteriori disposizioni legislative indicano l'obbligatorietà della numerazione, che devono essere adempiute non appena ultimate le costruzioni dei fabbricati.

Il proprietario dell'edificio deve presentare apposita domanda al Municipio.

Da questi dati di fatto, nascono le sacrosante lamentele degli ortonesi, residenti per lo più nelle periferie e nelle nuove aree di espansione.

Il disagio colpisce anche i postini, sia delle Poste Pubbliche, che di quelle Private, che ovviamente, si trovano in consegna domiciliare centinaia di lettere, prive di numero civico.

Non sanno a chi chiedere precise informazioni. Provano una serie di interviste,e rispediscono in seguito, le lettere al mittente.

Il grave inconveniente si amplifica, sopratutto, durante la chiamata in soccorso dell'autoambulanza, dei Vigili del Fuoco e di altri interventi in emergenza.

Nell'ultimo periodo il problema ha suscitato la lamentala dell' Associazione Torre Foro, che durante l'incontro con il Sindaco Vincenzo D'Ottavio, ha evidenziato tra le varie problematiche, anche, la mancanza della numerazione civica.

Il 4 di luglio, in una lettera inviata al Sindaco di Ortona, Rocco Carbonetti, residente in Contrada Bardella, espone il grave disservizio procurato dalla mancanza totale di segnalitica toponomastica.

" Le precedenti richieste scritte sono state tutte andate a vuoto, mai ho ricevuto una risposta dignitosa.Al Comune..fanno intendere, che non ci sono soldi da poter spendere Se nelle lettere che tornano al mittente, ci sono informazioni private o multe in scadenza di pagamento, chi paga il danno subito dal cittadino?. Se l'autista dell'ambulanza perde del tempo prezioso per rintracciare l'abitazione dell'ammalato, cosa succede in caso la situazione clinica precipita? ",sottolinea il sig. Rocco Carbonetti

Il problema deve trovare soluzioni immediate, anche perchè le spese per l'acquisto e l'installazione del numero civico è completamente a carico del contribuente.

 LA LEGGE DELLO STATO ITALIANO NON PUO' ESSERE VIOLATA PER TANTISSIMI ANNI.

DOVE VANNO A FINIRE I SOLDI CHE I CITTADINI ESBORSANO ALLE CASSE COMUNALI PER LA COSIDETTA "BUCALOSSI"?