Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE RINNOVA LE PROMESSE ALLA L.I.D.A.

NON ANCORA CHIARO IL FUTURO DEL CANILE COMUNALE

Condividi su:

Ennesimo incontro in Comune tra la L.I.D.A. ( Lega italiana Per I Diritti Dell'Animale) sezione di Ortona e  l'Amministrazione Comunale per cercare di risolvere i problemi strutturali ed economici del canile e far chiarezza sul futuro della struttura stessa e della sua gestione.

All'incontro tenutosi Martedì 20 Settembre era presente una folta delegazione della L.I.D.A. guidata dalla Presidente Paola Stollavagli insieme al direttivo, ai volontari, soci e sostenitori.

Per il Comune erano presenti il Sindaco Vincenzo D'Ottavio, il Vice Sindaco e Assessore al bilancio Luigi Menicucci ed il Dirigente del 1° settore Giovanni De Marinis.

Nell'incontro sono state affrontate problematiche che si trascinano da tempo che sono: l'adeguamento della struttura del canile alle nuove normative, pagamento dei rimborsi delle spese sostenute dalla L.I.D.A. ferme al mese di maggio con un arretrato che ammonta a € 20.000 ed infine la stabilizzazione della gestione dello stesso.

Gli adeguamenti strutturali sono stati prescritti dalla ASL dopo l'ultima ispezione avvenuta nel mese di marzo e riguardano due criticità: l'assenza della rete fognaria e l'adeguamento della recinzione che in base alle nuove regole deve essere alta mt. 2,5.

Per ora il Comune ha provveduto a realizzare solo la rete fognaria.

I lavori alla recinzione non sono stati ancora eseguiti creando preoccupazione nell'associazione che gestisce il canile dal 2013, che teme nuovi controlli da parte della ASL.

Nella riunione però il Sindaco ha garantito che i lavori riprenderanno al più presto.

 Le garanzie per il pagamento degli arretrati sono state espresse nel corso dello stesso incontro dal Dr. De Marinis.

Le somme saranno corrisposte non appena il Comune sbloccherà gli atti amministrativi interni.

Gli arretrati che ammontano a  â‚¬ 20.000 sono stati anticipati dall'associzione di volontariato per pagare i fornitori di cibo, i veterinari, i medicinali e gli stipendi dei 5 dipendenti che tutti i giorni accudiscono e curano i cani presenti nella struttrua comunale di via Massari.

Per quanto riguarda il futuro della struttura i dirigenti della L.I.D.A. sono preoccupati poichè manca un affidamento stabile, si va avanti con proroghe mensili e su questo aspetto l'amministrazione comunale non ha fatto chiarezza.

"Questa situazione di grande incertezza" ha affermato Andrea Rapino del direttivo, "non permette alla L.I.D.A. di poter fare un progetto di ampio respiro, un progetto di un canile sul territorio ed una programmazione di assunzione di dipendenti".

Condividi su:

Seguici su Facebook