Anche quest'anno si rinnova, a cura del Circolo Sportivo e Culturale Villa Grande, l'appuntamento con il tradizionale rito dell'accensione del falò della vigilia dell'Immacolata Concezione nella popolosa contrada ortonese.
L'usanza di accendere i falò è di origine sicuramente pagana ma nel tempo ha assunto anche una connotazione religiosa ed è molto diffusa e sentita in Abruzzo con varie denominazioni e nell'ortonese è conosciuta come " Lu Fucaracce ".
La tradizione ha origini antichissime e si è tramandata di generazione in generazione fino ai tempi odierni mantenendo immutata il proprio fascino, avendo il fuoco rappresentato nei secoli un elemento di ringraziamento, di purificazione e propiziatorio sia delle attività umane, sia della vita spirituale legata alla religione cristiana.
"Il Circolo Sportivo e Culturale Villa Grande da alcuni anni ha intrapreso un'opera di riscoperta e valorizzazione della tradionale usanza", afferma il presidente del Circolo Antonello Di Deo, " cercando di coinvolgere le nuove generazioni nella realizzazione della manifestazione affinchè possa essere preservata e ancor più valorizzata come specifica peculiarità del nostro territorio ".
Il Circolo ha condotto delle ricerche sul significato simbolico che " Lu Fucaracce " rappresenta nella zona ortonese ed anche se vi è ancora una qualche discordanza tra le varie zone esso rappresenta la fonte di calore che riscalda la Vergine Maria ed il Bambin Gesù.
Il programma dell'evento che si terrà a Villa Grande Mercoledì 7 Dicembre prevede alle ore 19 l'accensione del falò accompagnato dai canti eseguiti dal Coro Della Parrocchia di Villa Grande e dalla benedizione del parroco.
Dopo l'accensione la comunità ed i visitatori si stringeranno attorno al falò come tradizione per degustare in un clima di serena armonia piatti tipici quali: polenta, salsiccia e crispelle accompagnati da un buon bicchiere di vino locale il tutto preparato ed offerto dal Circolo sportivo e Culturale Villa Grande.