Come di consueto ogni fine anno, il Sindaco di Ortona, ha tenuto una conferenza stampa per riassumere le attività svolte dall’Amministrazione da lui presieduta.

Anche con tale informale atto lo stesso non ha smentito un modo di fare che è oramai caratterizzante della su Amministrazione, e cioè vendere fumo alla città.

Tutti gli argomenti toccati sono stati distorti dalla loro realtà, infatti egli ha esordito giustificando le difficolta economiche dell’Amministrazione da presunti lasciti negativi della passata amministrazione, dimenticando che sono passati oramai cinque anni da quando ha vinto egli sta amministrando e che tale scusa è oramai stantia, oltretutto non vera, infatti è egli stesso che si smentisce affermando di aver contratto mutui già a fine anno 2012 per un importo di euro 4.200.000,00, da qui la domanda del privato cittadino, ma se la situazione finanziaria era cosi deficitaria (come non era è basta guardare le carte) come potevi contrarre mutui?????.

La verità, ovviamente, è un'altra ed è facilmente consultabile dai documenti, i conti erano a posto, i mutui sono stati contratti, ma non utilizzati, facendosi quindi carico di circa 200.000,00 euro di interessi passivi annui, che vanno a sommarsi ad altri circa 200.000,00 euro anni di interessi passivi su anticipazioni di cassa utilizzati da questa amministrazione come mai nella storia di questa città.

Con un coraggio da leoni il Sindaco dopo le finanze ha parlato della escavazione del porto, lasciando intendere che il problema è risolto e che da gennaio si inizierà a scavare, ovviamente non è cosi, il pasticcio combinato è grande e grave, il problema è sub judice, intorno alla fine del mese di gennaio si pronuncerà il Consiglio di Stato sulla sentenza del TAR che annullava l’assegnazione alla prima ditta classificata nella gara, e allo stato non si sa cosa augurarsi, e cioè che vinca la prima classificata che ha dichiarato di riporre le sabbie inquinate in una vasca di colmata (ancora da realizzare) o la seconda che ha proposto di ammucchiare 70.000 metri cubi di sabbia inquinata sulla banchina del porto per minimo due anni….. ma per il Sindaco il problema è risolto.

Dopodichè il Sindaco ha magnificato il servizio di raccolta rifiuti da questa amministrazione affidato alla soc. Ecolan, dimenticando però un piccolo particolare che per fare questo ha depauperato un patrimonio pubblico costituito dalla Soc. Ortona Ambiente, che allo stato vale zero, e che l’affidamento alla Ecolan è stato annullato dal TAR e che se il Consiglio di Stato confermerà l’annullamento (come ha fatto per altri comuni) la città si ritroverà con un grave problema da risolvere.

Sulla sanità, ed in particolare sull’ospedale il Sindaco ha riconosciuto che ci sono stati dei cambiamenti, ma che lo hanno migliorato rendendolo un presidio ospedaliero di eccellenze, sottacendo però che i servizi di cui un territorio ha bisogno, anche e soprattutto per lo sviluppo della città, è la comunanza tra il servizio sanitario e i cittadini, anello di congiunzione che è data dal pronto soccorso, reparto che invece è stata eliminato, peraltro lo stesso Sindaco sotto questo aspetto è inadempiente ad una sollecitazione del Consiglio Comunale che gli chiedeva di impugnare davanti al TAR l’atto regionale di riorganizzazione della rete ospedaliera.

Un piccolo accenno al turismo, e non poteva essere che cosi se si considera che egli, e la sua amministrazione, oltre a una totale assenza di iniziative (sia piccole che grandi basta chiedere agli operatori del settore), sono gli unici responsabili della perdita della bandiera blu, che perdura oramai da tre anni, di cui più non si parla essendo sopravvenuta la rassegnazione a tale perdita.

Trattati questi importanti argomenti lo stesso Sindaco si è lanciato nei progetti futuri (come se stesse iniziando ad amministrare oggi e dimenticando che restano quattro mesi circa alla fine del suo mandato), promettendo che di qui a poco sarà approvato il nuovo PRG (nel 2012 aveva detto che di li a poco sarebbe stato approvato), il Piano Spiaggia, saranno costruiti loculi nei cimiteri, saranno asfaltate le strade sia urbane che extra urbane, saranno abbassate le rette degli asili, e cosi via discorrendo ……

Ma la cosa che più lascia l’amaro in bocca è stato il saluto fatto dal Sindaco alle persone in difficoltà, ai lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, alle aziende in crisi, ai disoccupati, e a tutte quelle situazioni di criticità che nel corso di questa amministrazione non sono state neanche considerate, non è stato assunto un solo provvedimento a favore delle attività produttive in difficolta, ma non solo non vi è stata neppure vicinanza a queste realtà, una per tutta, finanche (l’inutile Consulta del Lavoro, dopo una unica e sola relazione del 2014 non si è più neanche riunita) e quindi ora il saluto fatto ha l’amaro sapore della beffa…..

Ovviamente il Sindaco non ha fatto cenno ad ulteriori e gravi situazioni che gravano (e graveranno) sull’amministrazione, una scellerata gestione finanziaria ha ridotto sul lastrico il Comune, non è bastato scaricare su un programma di rientro trentennale milioni di euro di debito accumulati (noi cittadini pagheremo centinaia di migliaia di euro all’anno per trent’anni), si è continuato a prelevare dalla tasche dei cittadini tasse su tasse, ignorando ad esempio il recupero di ingenti somme che il comune deve riscuotere vedi credito SASI, credito COGAS ecc…. ci si è andati a cacciare dentro contenziosi che potevano, solo con un po’ di buon senso evitare, vedi contenzioso escavazione porto, contenzioso Ecolan ecc ecc, si è attuata un politica di (cosiddetta) espansione in maniera totalmente supina alla Regione la quale ha fatto del nostro territorio carne da macello, vedi la situazione ospedale, vedi la situazione autorità portuale, la recente bocciatura del piano regolatore del porto ecc ecc.

La storia (negativa) continua…… altro che buon anno

c.s. Consigliere Comunale Tommaso Cieri