Disagi alla circolazione stradale sulla provinciale San Leonardo-Tollo nel tratto Villa Grande-Tollo.
Ben due frane nel giro di pochi centinaio di metri rendono il percorso disagevole e pericoloso, per i tanti automobilisti che la percorrono.
Le due frane hanno provocato lo scivolamento a valle di quasi una intera carreggiata per una lunghezza di oltre 50 metri ciascuna avvenute durante le recenti nevicate e piogge.
Il movimento franoso appare importante, in una delle due frane ha trascinato a valle interi alberi.
La Provincia ha provveduto a delimitare con recinzioni la parte di carreggiata interessata dallo smottamento ed ha istituito, mediane posa di segnaletica, il senso unico alternato alla circolazione stradale.
Gli automobilisti però lamentano la mancanza di visibilità tra i punti di inizio e fine del senso unico, in quanto i tratti stradali interessati sono: una in semicurva e l'altra appena dopo una curva.
Spesso accade, che l'automobilista che ha la precedenza si ritrovi davanti un'altra macchina proveniente dal lato opposto che non avendo visto la carreggiata occupata vi si era immesso.
Tale situazione comporta quindi che spesso gli automobilisti siano costretti a fare pericolose retromarce.
Ancora più pericoloso è l'incontro tra mezzi pesanti o il mancato rispetto del limite di velocità fissato a 20 Km. orari.
Considerato il notevole disagio e la pericolosità della strada e tenuto conto che non verrà ripristinata nell'immediato, in quanto l'entità dei danni è abbastanza rilevante e necessita di interventi sostanziosi per il ripristino, gli automobilisti vorrebbero che il senso unico alternato venisse regolato da un impianto semaforico così da garantire la massima sicurezza.
Dal Settore Viabilità della Provincia fanno sapere che " valuteranno il da farsi fra qualche gorno, non appena si avrà un quadro completo della situazione dei danni su tutta la viabilità provinciale.
Si dovrà valutare l'eventuale disponibilità di fondi per tali interventi.
In merito all'eventuale installazione di un impianto semaforico, essa appare a detta dei tecnici provinciali, alquanto problematica in quanto tale impianto necessita di manutenzione e programmazione giornaliera e di un servizio di vigilanza per evitare eventuali furti, quindi non adatto per l'utilizzo in periodi troppo lunghi.
Un altra frana che però non pregiudica la circolazione stradale si è verificata lungo la discesa della stessa provinciale in prossimità del fiume Arielli.