Interviene il consigliere regionale del PD Camillo D'Alessandro, commissario cittadino PD di Ortona , commentando l'esito della riunione tenutasi oggi del comitato ristretto dei sindaci della Asl di Chieti.
"Il tempo della campagna elettorale è finito e dunque possono venire fuori le verità già ampiamente annunciate , puntualmente messe in discussione durante la competizione elettorale, ma che finalmente emergono in un confronto istituzionale dove i fatti prevalgono .
La verità sull'ospedale di Ortona è che non solo non chiude, non muore in una lenta agonia, ma è stato salvato e rilanciato : oltre alle specializzazioni ed alle eccellenze garantite al presidio di Ortona , con la senologia, con la chirurgia oncologica, con la clinica dermatologica ,che inaugureremo a breve, oggi viene certificata un'altra verità e smentita un'altra bugia , il pronto soccorso non chiude.
La trasformazione in Punto di Primo intervento garantirà il servizio di emergenza 24 ore al giorno , come il Pd di Ortona e lo stesso candidato sindaco Rinaldo Veri aveva comunicato in campagna elettorale , garantirà inoltre i ricoveri, in medicina , attraverso una diversificazione dei posti letto di lungodegenza, reparto da noi inaugurato.
Non solo , saranno attivati 26 posti di riabilitazione intensiva multidisciplinare , garantita nel passato solo dal sistema della sanità privata , ora tra qualche mese si farà ad Ortona.
La verità è che il lavoro portato avanti in Regione , dall'Assessore Paolucci in prima persona, è esattamente il contrario del racconto fatto in questi anni. A Roma ci chiedevano di trasformare il Bernabeo in una sorta di RSA, noi lo abbiamo trasformato in un polo multidisciplinare di eccellenza, nell'ospedale della donna , garantendo il servizio di emergenza ed i ricoveri nell'area medica, oltre agli altri servizi.
Tutto questo lo avevamo detto da mesi, da qualche anno, l'occasione della riunione di oggi nel comitato ristretto dei Sindaci , alla quale ha partecipato il Sindaco Castiglione, ha rappresentato la certificazione che abbiamo sempre detto la verità agli ortonesi, del resto io non avrei mai consentito e con me Paolucci di passare alla storia come quelli che hanno chiuso l'ospedale di Ortona, finalmente si capisce che abbiamo fatto esattamente il contrario.
Il lavoro del comitato cittadino in questi anni è stato utile , sarà utile ancora per controllare il rispetto delle cose dette e programmate, meno utile è stata la speculazione fatta dalla politica sulla salute della gente.
Infine sostengo anche io la necessità che Ortona permanga dentro il Comitato ristretto dei Sindaci, decisione questa che chiaramente complete all'assemblea dei sindaci, ma per quel che potrò lavorerò in tal senso ritengo che questa epocale trasformazione debba essere controllata direttamente dal Sindaco della Città , chiunque esso sia , anche perché così non si potranno raccontare due verità , dove una , in questo tempo , era artefatta ma passata come verità . "