Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Esproprio d’oro – Peppino Polidori: Si alza il sipario su vecchie e nuove responsabilità (e astute dimenticanze) Coletti-Castiglione

Peppino Polidori: “ La Commissione di inchiesta Io la proporrò in Consiglio poi vedremo chi mi darà una mano a realizzarla veramente e non a parole “

Condividi su:

“

C’era un po’ da aspettarselo alla mia sollecitazione di chiarezza in Consiglio Comunale seguita dalla richiesta di una Commissione Consiliare sull’esproprio milionario, dalle ombre del passato emerge una strana coppia di duellanti.

Quella dell’ex senatore Tommaso Coletti e quella dell’ex assessore, oggi sindaco Leo Castiglione. Se non fosse stato per la mia perentoria richiesta di verità sui costi di quell’esproprio la questione sarebbe rimasta nell’oblio, come di fatto lo era, e come tante piccole grandi cose negative, incredibili se non umilianti per Ortona che sono ormai finite sotto il peso degli anni che passano.

Sono convinto che servirebbero commissioni di inchiesta su tutto: sul degrado di alcune aree della città, sui lavori della galleria ferroviaria, sul Piano Regolatore, sul mancato abbattimenti delle barriere architettoniche che rendono la città invivibile per tanti concittadini, sulle carenze di personale in alcuni uffici Municipali, sull’inquinamento della costa e dei terreni, sulla chiusura del pronto soccorso, sul porto, sulle strade ad alto rischio; insomma su quasi tutti i settori della città dove ogni persona può vedere vistose e inaudite carenze.

Unico motivo di speranza è quello di vedere più giovani in Consiglio comunale e una opinione pubblica più attenta e assetata di conoscenza e verità.

Sono buone premesse per far voltare pagina ad Ortona. Se ci sarà la Commissione di inchiesta ne sarò contento e, per evitare inciampi polemici, non voglio nemmeno rivendicare l’idea e la proposta, ma che si faccia sul serio e non a parole. Io la proporrò in Consiglio poi vedremo chi mi darà una mano a realizzarla veramente e non a parole.

“

c.s. Peppino Polidori

Condividi su:

Seguici su Facebook