Mercoledì 4 luglio 2018, alle ore 18.30, presso il Palazzo Corvo di Ortona, si tiene il "Chris Day Multiplier event", manifestazione finale del progetto Erasmus Chris, in cui studenti e docenti dell'Istituto Comprensivo 2 "F.P.Tosti" di Ortona presentano le attività svolte e i risultati del progetto.
Il progetto ha coinvolto per due anni scolastici gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado sulle tematiche della prevenzione della discriminazione, dell'estremismo e della radicalizzazione in ambito educativo, in base alle linee guida pubblicate dalla Commissione Europea nel 2016 e raccolte in "Preventing Radicalisation to Terrorism and Violent Extremism".
I ragazzi sono stati protagonisti nel processo di analisi e come costruttori delle strategie di prevenzione alla discriminazione, all'estremismo e alla radicalizzazione.
Le scuole hanno svolto un ruolo importante sul come prevenire la radicalizzazione tra i giovani. Sono, infatti, i giovani stessi in grado di scoprire perché alcuni loro coetanei trovano necessario coinvolgersi nella radicalizzazione e quali azioni dovrebbero essere intraprese per prevenirla.
I ragazzi coinvolti hanno elaborato una serie di indicazioni e di consigli anche per le altre scuole in Europa su come prevenire la radicalizzazione.
Il progetto si è svolto in collaborazione con cinque altre scuole di cinque paesi diversi: Università College Zealand (Danimarca), l'Università SSW Collegium Balticum (Polonia), Università DIN ORADEA (Romania), Istituto Tecnico ELAZIG MESLEKI (Turchia), Istituto Platon MEPE (Grecia), Istituto Kontiki-Szakkepzo Zrt. (Ungheria), Istituto scolastico Pasvalio Levens (Lituania), Associazione Working with Europe (Spagna), Istituto Comprensivo 2 «F.P.Tosti» Ortona (Italia).
Dopo un primo incontro in Grecia, a cui ha partecipato una nostra alunna, e l'accoglienza delle delegazioni ad Ortona lo scorso novembre, diciannove studenti della nostra scuola si sono ritrovati con gli studenti delle altre scuole a Stettino, in Polonia, hanno messo insieme tutte le conoscenze acquisite ed hanno realizzato una rete di buoni consigli per le altre scuole in Europa.
Con i progetti Erasmus l' Istituto vuole far crescere nei giovani il pensiero europeista. Entrando in contatto con la cultura, i costumi e le tradizioni di un altro Stato europeo, si rafforza l'identità europea e si radica nelle giovani generazioni. All'interno delle spinte anti-europeiste e nazionaliste che stanno caratterizzando questi ultimi anni, i Progetti Erasmus assumono più che mai un'importanza fondamentale, per la loro idea di cultura interconnessa e di universalità di conoscenze, per superare la chiusura culturale e sociale dei singoli paesi e alimentare lo spirito di apertura.
Programma dell'incontro di mercoledì 4 luglio:
Saluti istituzionali
- Introduzione del progetto Erasmus Chris e dei programmi europei per i giovani
Prof. Patrizio Marino, coordinatore progetti Erasmus
Dott.ssa Dasantila Hoxha, responsabile scientifico del progetto
- Erasmus CHRIS Countering Human Radicalisation In School (ERASMUS + KA2)
Prof.ssa Giuseppina Romandini e gli studenti del Chris team
- La fase di co-creazione e le mobilità transnazionali
Ins.te Filomena Costanzo e
- Chris: conclusioni e ulteriori sviluppi
Prof.ssa Letizia Cannavina
- Dibattito
- c.s.