" Il consigliere comunale Peppino Polidori ha dimostrato ancora una volta che il suo fine ultimo è quello di screditare e non criticare l'attività dell'amministrazione. Infatti nella sua ultima reprimenda relativa al progetto di videosorveglianza e sulla sola capacità del sindaco Castiglione e della sua amministrazione di "perdere ogni occasione di avere fondi" dimentica che proprio due settimane fa la Regione Abruzzo ha stanziato 1 milione di euro per completare la rete fognaria nella zona industriale, «una distrazione – sottolinea il sindaco Castiglione – che dimostra come il consigliere sia interessato più alle sue arringhe in aula consiliare che al futuro della città. Per quanto riguarda poi il bando nazionale sulla videosorveglianza sarebbe opportuno, se si vuole fare una corretta informazione, leggere tutte le carte. Allora forse il consigliere avrebbe dovuto affermare che tutti i sindaci delle maggiori città della provincia di Chieti sono incapaci e incompetenti perché nessuno rientra tra i 428 comuni finanziati e parliamo dei primi cittadini di Chieti, Fossacesia, Gissi, Guardiagrele, Lanciano, Orsogna, San Salvo, Francavilla al Mare, Vasto e perfino del suo comune natale di Tollo. Tutti incapaci perché bastava aumentare il parametro del cofinanziamento".
Solo otto sono stati i Comuni finanziati nella provincia di Chieti e tra questi solo Miglianico presenta una percentuale di cofinanziamento del 42% mentre gli altri sette (Altino, Canosa Sannita, Colledimezzo, Fraine, Mozzagrogna, Sciavi d'Abruzzo e Torino di Sangro) hanno percentuali che variano dal 30% all'1,03%. Inoltre tra i criteri che hanno determinato la graduatoria sono compresi altri indici legati alla diffusione in ambito provinciale e territoriale dei fenomeni delittuosi, tutti parametri che insieme hanno determinato una formula di attribuzione del punteggio attraverso un apposito software.
"Peccato che il consigliere Polidori ha scoperto la formula magica per vincere anche sul software, solo a graduatoria completata, magari avrebbe potuto dare utili consigli ai progettisti prima e fare del bene alla sua città. Un punto fermo del mio mandato è quello di essere chiaro con i cittadini sui progetti che intendiamo portare avanti, sia quando riusciamo a prendere i fondi sia quando non otteniamo i finanziamenti, anche perché dietro i progetti ci sono professionisti pubblici e privati che si impegnano. Il progetto di videosorveglianza come abbiamo da sempre affermato e come ha voluto ribadire la consigliera Alessandra Nervegna, è uno degli obiettivi di questa amministrazione che continueremo a sviluppare con fondi comunali".
c.s.