Si è chiuso con apprezzamenti e una positiva valutazione la seconda edizione del corso di preparazione per i destinatari del servizio di pre e post scuola organizzato dal Comune di Ortona a supporto del servizio fornito per le scuole primarie ortonesi. Nel corso di una semplice cerimonia in aula consiliare, sono stati consegnati gli attestati di frequenza del corso che ha visto coinvolti una ventina di operatori. Il servizio di pre e post scuola fornito dal Comune di Ortona riguarda l'accoglienza e l'assistenza degli alunni in un luogo programmato da apposito personale, nei trenta minuti precedenti e successivi l'orario delle lezioni. Un servizio quindi di supporto alle esigenze delle famiglie e che proprio per l'importante attività da svolgere, a diretto contatto con i minori e con il personale scolastico, l'amministrazione Castiglione ha voluto ulteriormente qualificare con la previsione di un corso di preparazione/formazione rivolto al personale selezionato.

L'obiettivo era quello di far acquisire le conoscenze basilari giuridiche e psico-sociali legate allo specifico ambito lavorativo con una serie di incontri formativi, della durata complessiva di 12 ore, svolti gratuitamente durante l'orario di lavoro, dai docenti e esperti Massimo Ilario Cocciola e da Silvia Tella. Le materie trattate in ambito sociologico e giuridico hanno riguardato accenni di legislazione sociale, etica professionale e diritto sulla privacy mentre in area psicosociale si è trattato di accoglienza, relazione con i ragazzi e metodi operativi. Gli attestati sono stati consegnati in aula consiliare dal sindaco Castiglione e dagli assessori Roberta Daloiso e Ilaria Ortolano e sono stati attribuiti a tutto il personale destinatario delle borse lavoro risultato idoneo al servizio di pre e post scuola.  

«L'attenzione per il mondo della scuola è costante – sottolinea il sindaco Castiglione - e riguarda ogni attività comunale che può essere di supporto all'attività educativa. Sono particolarmente soddisfatto di constatare che questo piccolo corso ha riscosso interesse e attenzione e potrà aiutare gli operatori ad interagire con i ragazzi, il personale scolastico e le famiglie».