La Tombesi sta senz’altro vivendo il primo, vero momento di difficoltà della sua stagione, e per due motivi evidenti: gli ultimi risultati non rispondenti alle ambizioni della società e la lista di infortunati che, in una sinistra analogia con la passata stagione, continua ad aumentare. Oltre a Davide Putano, che non ha ancora mai indossato la casacca gialloverde in gare ufficiali, e a Dudù Rech (che starà fermo ancora un paio di settimane dopo lo strappo rimediato a Lucrezia), anche Rafael Adami sarà indisponibile domani: anche per lui si stratta di una lesione muscolare, che lo terrà lontano dal campo per tre settimane. Oltre al rientrante Andrea Dell’Oso, mister Marzuoli sarà così costretto a pescare dal serbatoio dell’Under 19, che tanto bene sta figurando nella stagione in corso.
Quanto ai risultati, è indubbio che dalla doppia sfida con Lucrezia e Roma ci si aspettasse qualcosa in più di due pareggi. L’incredibile rimonta subita nell’ultimo minuto della gara contro i capitolini ha inoltre risollevato certi dubbi sulla tenuta difensiva di una squadra minata da tanti, troppi errori individuali. Una Tombesi certamente più attenta e determinata occorrerà per portare via punti dal campo dell’Active Network Viterbo. La squadra di mister Ceppi è a quota 13 punti in classifica, uno in meno degli ortonesi, e viene da un bel pareggio, 2-2, sul campo dell’Italpol. Sarà la sfida tra i due migliori attacchi del campionato (39 reti per i laziali, 37 per gli abruzzesi) e, a livello di singoli goleador, tra capitan Silveira e William, bomber verdeoro a quota 9 gol segnati in campionato. Sarà dunque una partita dagli alti valori tecnici, interessante e difficile, per entrambe le squadre. La Tombesi, consapevole della criticità del momento, vuole imprimere una svolta alla sua stagione, fin qui troppo altalenante. Per farlo, però, occorrerà una prova maiuscola. Una prova da Tombesi.
GIUSEPPE MROZEK