Riceviamo e pubblichiamo
Il nuovo Piano di Riordino degli Ospedali abruzzesi della giunta Marsilio desta serie preoccupazioni. Per la ASL N°2 Chieti-Lanciano-Vasto, il piano prevede un taglio di prestazioni ospedaliere per gli emodializzati di 66 posti, che dagli attuali 86 scenderebbero a 20. Con circa 180 pazienti da ricollocare.
L'ospedale di Ortona è capofila all'interno della ASL 2 per quanto riguarda le prestazioni di dialisi, con i suoi 25 posti. Seguono Chieti con 20, Vasto 15, Lanciano 12, Casoli 8 e Guardiagrele 6.
Ebbene, il piano prevede il mantenimento delle sole prestazioni di Chieti, con il conseguente taglio totale del 100% dei posti nell'ospedale di Ortona.
La sanità pubblica è ancora oggetto di ingenti riduzioni di fondi, con Ortona che riceve lo schiaffo più forte. Il tutto mentre la massima autorità sanitaria locale, il sindaco Castiglione, tace, troppo preso da intrighi di palazzo volti all'accanimento terapeutico verso un paziente arrivato al capolinea: l'amministrazione comunale.
Il Direttivo Associazione Culturale IL FARO