Con la nomina del Commissario Prefettizio si è conclusa una pagina amministrativa e se ne apre un'altra, fatta per ora di costruzione e dialogo per realizzare, per i prossimi impegni, una squadra ampia ed al contempo coesa e coerente.
Due anni fa, dopo una prima consiliatura disastrosa, populista e politicamente caotica, in molti ci siamo impegnati, anche con provenienze diverse, per azzerare tale tipo di gestione, sacrificando alcuni aspetti identitari pur di rimuovere un pessimo metodo di governo. Per questo oggi ringraziamo la variegata opposizione che ha animato con capacità la vita consiliare che Castiglione in tutti i modi ha provato a spegnere, pagandone però le conseguenze, poiché in democrazia mai può essere bloccata l'iniziativa di chi, con il proprio mandato, rappresenta una parte della città e non di un gruppo ristretto di persone.
Quel sistema è stato rimosso e dunque l'emergenza è terminata e non può sfuggire come vi sia una ricomposizione del centro destra, che tenta di inglobare anche quelle aree civiche che volevano una città diversa, con una motivazione che ormai non è più amministrativa ma politica. Noi non possiamo coltivare questa prospettiva, perché abbiamo idee diverse e non pensiamo che la città possa essere rappresentata dalla stessa destra che esalta programmi come l'autonomia differenziata ed una sanità che va sempre più verso il privato distanziandosi dal pubblico, come criticato recentemente da numerose autorità che hanno deciso di denunciare questo stato di cose. Una destra che unitasi in blocco farà pesare una sua idea di collettività che noi avversiamo.
Il Faro è presente in città da sette anni ed ha affrontato due campagne elettorali dichiarandosi di centro sinistra, dunque ripartiamo da qui, da quel territorio politico che vogliamo rappresentare insieme a quanti vorranno unirsi a noi, anche partiti che condividono tale ambizione e posizione, ed al contempo chiediamo ad Ilario Cocciola di continuare ad impegnarsi per questa città come con serietà ha fatto con la sua scorsa candidatura e come ha fatto nel consiglio comunale in opposizione e lo chiediamo anche agli altri consiglieri comunali civici, poiché fin da subito dobbiamo costruire un futuro possibile nel campo del centro sinistra, con dialogo e concretezza. Chiediamo a quanti sono impegnati in politica di testimoniare questa condivisione per dare vita ad un'aggregazione omogenea e capace di avviare ogni forma possibile di collaborazione.
Il Direttivo de “Il Faro ”
Riceviamo e pubblichiamo