«Un'interpellanza per chiedere al Presidente D'Alfonso chiarimenti in merito alle 2 procedure avviate dalla Ferrovia Adriatico-Sangritana per l'affidamento di servizi di revisione e riparazione degli impianti di climatizzazione e di riscaldamento degli autobus turistici e di linea e per la fornitura di batterie per treno e autobus». E' quella presentata dal Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo.
«Per quale motivo -si domanda Febbo- queste procedure sono state intraprese autonomamente e per proprio conto dalla Sangritana se in Abruzzo è stata costituita la Società unica di trasporti regionali? Che senso ha? Vorrei ricordare che la Tua Spa è stata ideata soprattutto per puntare alla razionalizzazione della spesa, quindi centrale unica per gli acquisti, almeno questo era uno degli obiettivi annunciati dal centrosinistra che governa la Regione Abruzzo che ha voluto concludere in fretta e furia una riforma di notevole portata senza tenere conto delle numerose osservazioni dell'opposizione. Inoltre le spese di gestione e funzionamento dovrebbero essere autorizzate unicamente dalla Tua Spa e non dalle singole società interessate dal progetto di incorporazione».
«Quest'ultimo caso che vogliamo portare alla luce è ancor più inquietante se si pensa che a poche ore dall'approvazione da parte del Consiglio Regionale dello Statuto e del Piano Strategico della Società unica abruzzese dei trasporti, l'Arpa aveva pubblicato un annuncio per la ricerca di 24 conducenti di autobus da assumere a tempo determinato (con scadenza 4 giorni dopo la pubblicazione!), mentre il 9 marzo la stessa azienda aveva aperto un bando pubblico per conducenti di linea part-time. Attraverso l'interpellanza -continua Febbo- voglio inoltre capire se e quali altre spese sono state autorizzate secondo tale modalità e se il Presidente intende chiedere la revoca dei due inviti».
«E' lecito chiedersi ancora una volta -conclude Febbo- a che gioco stia giocando la Giunta D'Alfonso e dove voglia arrivare con questa presunzione e questa arroganza. Una cosa è certa: Forza Italia non starà a guardare e terrà sempre alta la guardia per tutelare gli interessi di tutti i cittadini abruzzesi, dei lavoratori, dei più deboli e impedire che venga mortificato il trasporto pubblico regionale».