“Mi dispiace per il Consigliere Regionale Mario Olivieri e, soprattutto, per i suoi interlocutori e suggeritori ortonesi, ma la delibera n. 35 del 28.03.2017 assunta, come per legge, dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, con la quale ha nominato i componenti del Comitato di Gestione dell’Ente, è legittima e corrisponde a quanto previsto dalla legge e alle indicazioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione contenute nelle delibere nn. 179 e 180 dell’1.03.2017, relative all’inconferibilità dell’incarico di amministratore dell’AdSP”, dichiara il Sen. Tommaso Coletti in risposta ai dubbi di legittimità della sua nomina sollevati dal Consigliere Regionale Mario Olivieri.
“Comprendo bene, continua Tommaso Coletti, le ragioni di una simile azione, soprattutto in considerazione del fatto che con l’istituzione dell’AdSP la gestione delle questioni che riguardano il Porto di Ortona e gli altri scali del sistema portuale sarà improntata al rispetto della legge, promuovendo la massima concorrenza tra gli operatori nell’interesse della collettività”.
“Approfitto della circostanza, continua Tommaso Coletti, per comunicare a quanti ignorano le norme che l’incarico non comporta nessuna indennità o stipendio, ma esclusivamente un gettone di presenza per ogni riunione del Comitato di Gestione di trenta euro al lordo delle ritenute fiscali”.
“Penso, conclude Tommaso Coletti, che la presenza di un ortonese, fortemente voluta dal Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, nell’organismo di gestione dei sei porti del Sistema debba essere vista in maniera positiva per lo sviluppo dei porti abruzzesi e, in particolare, di quello di Ortona, le cui potenzialità di crescita sono ancora tutte da sviluppare, anche attraverso i piani di investimento della Regione Abruzzo”.