"Hanno vinto quei dirigenti del centrodestra abruzzese che hanno lavorato per dividere. Se ci fossimo presentati uniti, come inizialmente stabilito, saremmo al ballottaggio con ottime possibilità di vittoria". Così Angelo Di Nardo, candidato a sindaco di Ortona alla guida della coalizione formata da Fratelli d'Italia, Noi con Salvini e lista civica Libertà e Bene Comune per Ortona, commenta i risultati definitivi, che lo vedono piazzarsi al quinto posto, con 1.561 voti, pari all'11,8% dei consensi. "C'era l'accordo sul mio nome per una candidatura unitaria del centrodestra - prosegue Di Nardo- ma poi qualcuno ha scelto di prendere altre strade e adesso dovrà assumersi le proprie responsabilità ".
Il candidato del centrodestra tiene "a ringraziare uno ad uno gli elettori che mi hanno dato fiducia, esprimendo l'esigenza di un vero cambio di rotta, in un Comune che da troppo è ostaggio dell'immobilismo e del degrado. Adesso ci aspettano anni molto difficili e bui - aggiunge Di Nardo - nel corso dei quali darò vita ad un'opposizione ferma e decisa, dalla quale ripartire per costruire una reale alternativa di centrodestra per Ortona".
Un primo segnale di coerenza, trasparenza e discontinuità viene lanciato già in vista del ballottaggio. "E' giusto essere chiari e sgomberare il campo da qualsiasi possibile equivoco - sottolinea l'esponente del centrodestra -. Ci sottraiamo dal mercato degli apparentamenti e dichiariamo la nostra incolmabile distanza da entrambi i candidati".