Il Sindaco D'Ottavio ha chiaramente perso il controllo della sua maggioranza, la crisi aperta dai dissidenti e alimentata anche da due dei partiti, UDC e IDV, che hanno concorso alla sua vittoria al governo cittadino sta di fatto bloccando tutta l'attività amministrativa.
La città è in stallo da tempo, purtroppo, con effetti evidenti sui servizi e sull'utenza, da mesi infatti la maggioranza si sta sfaldando e oggi conti alla mano il Sindaco D'Ottavio non ha più i numeri per governare.
Quello che avevamo anticipato in campagna elettorale, sulla difficile convivenza tra partiti e storie politiche lontane e inconciliabili, e sull'anomala situazione di una compagine familiare a capo di un partito e della gestione amministrativa del Comune, ha portato all'implosione dell'amministrazione, creando fratture difficilmente sanabili.
La cattiva e rancorosa gestione di alcuni servizi e di tematiche delicate che hanno visto coinvolte l'intera comunità non si è palesata solo a noi esponenti dell'opposizione ma anche agli stessi componenti della maggioranza, che evidentemente ora non sono più disposti ad accettare metodi da "terra bruciata" che hanno travolto persone, famiglie e cittadini.
Probabilmente l'errore, nonostante la vasta e importante esperienza politica di qualcuno, è stato confondere il ruolo della politica con quello dell'amministrazione, due ambiti paralleli ma non coincidenti.
Il Sindaco D'Ottavio si è assunto l'onere oltre che l'onore di guidare la nostra città ma le attuali condizioni di fatto gli negano qualsiasi possibilità di governo, e non basterà una sostituzione in giunta per derimere le molteplici e complesse questioni che sono sorte durante questi mesi di crisi e che attanagliano la maggioranza.
Auspichiamo, come gruppo di Insieme per Cambiare, che responsabilmente il Sindaco faccia un passo indietro e si dimetta per permettere alla comunità ortonese di tornare ad avere un'amministrazione che condivida gli stessi obiettivi e gli stessi metodi.
Leo Castiglione
Capogruppo Insieme per Cambiare
