L’inverno è la stagione invernale per eccellenza e le malattie respiratorie sono le complicanze più frequenti e il nostro ex Pronto Soccorso, ora PPI, è stato preso d’assalto dai CITTADINI Ortonesi e da quelli dei territori limitrofi che vanno da S. Vito fino alle porte di Chieti.
Il disagio sopportato dai pazienti è duplice , sia per le lunghissime attese, ore e ore, al PPI e sia per la mancanza di posti in caso di ricovero tanto è vero che in ogni camera del reparto di Geriatria - Medicina si è dovuto aggiungere un quinto letto ed altri sono stati reperiti negli altri reparti come quello di Chirurgia.
La situazione di estremo disagio non è destinata a migliorare , tutt’altro, considerando che voci insistenti danno il reparto di Geriatria chiuso a breve ad Ortona per tornare a Chieti da dove era venuto , qualcuno nutriva dubbi in proposito?
I Cittadini Ortonesi sanno benissimo che il nostro Ospedale serve solo a fare cassa con gli interventi programmati , detti di eccellenza , ma che non è al servizio del territorio come deve essere un vero Ospedale o comunque l’uno non può e non deve escludere l’altro.
L’ex Pronto Soccorso , ora degradato a PPI, non avrà più ragione di esistere se non per poco tempo ancora, infatti la Politica , purtroppo la nuova è uguale alla vecchia , e’ impegnata a dilatare i tempi per farlo meglio digerire ai CITTADINI.
Credo che vada fatto un salto di qualità da chi si professa nuovo e questo lo si può fare solo ed esclusivamente dicendo la verità e non avallando dilazioni occasionali ed artificiose ben sapendo che servono solo a fini elettorali , almeno fin quando si incamerano i voti e poi
” CHI S’E’ VISTO S’E’ VISTO “.
Vi do appuntamento alla prossima amici.